Primi incontri in videoconferenza questa mattina mercoledì 23 marzo tra il vice presidente della Regione Marche e assessore allo Sviluppo economico Mirco Carloni, e l’assessore al Bilancio Guido Castelli, con tutte le associazioni di categoria (Cna, Confindustria Marche, Confcommercio Marche Centrali, Confcommercio Marche Nord, Confesercenti Marche, Confapi Marche, Camera di Commercio, Legacoop Marche, Confcooperative Marche, Agci Marche, Unci Marche) e i sindacati Cgil, Cisl, Uil per un confronto sui contenuti della delibera, approvata lunedì dalla giunta, riguardanti un pacchetto di misure urgenti per il sostegno alle imprese marchigiane colpite dalla crisi generata dal conflitto Russia-Ucraina.
Le principali linee d’intervento del pacchetto di misure economiche destinate alle imprese marchigiane, approvate dalla giunta, prevedono il sostegno alla liquidità delle piccole e medie imprese; interventi per compensare le perdite di fatturato e i maggiori costi delle materie prime compresi quelli petroliferi sostenuti dal settore della pesca; agevolazioni per favorire la diversificazione dei mercati di esportazione e di approvvigionamento; aiuti per riorganizzare la produzione e la vendita dei prodotti.
Carloni: «Auspichiamo la piena condivisione degli interventi che metteremo in campo con tutti i soggetti coinvolti perché quello che stiamo vivendo è un momento emergenziale ed occorre operare scelte tempestive e mirate. Il contributo di ciascuno sarà determinante nell’indirizzare le scelte e convogliare le risorse, che dovranno essere rese disponibili in tempi rapidi alle imprese. Con il presidente Acquaroli e l’assessore Castelli ci renderemo disponibili ad un dialogo aperto, da concretizzarsi con altre occasioni di incontro sul territorio per illustrare i contenuti degli interventi». Castelli: «E’ necessario in prospettiva pensare ad una riprogrammazione dei flussi finanziari, insistendo allo stesso tempo sul Governo nazionale per la predisposizione di ulteriori strumenti economici di sostegno».
Gli interventi regionali favoriranno l’accesso al credito con la partecipazione degli istituti di credito, della Camera di commercio e del sistema Confidi. Verrà ridotto e abbattuto il costo del conto interessi sui prestiti bancari e consentita la copertura per la garanzia prestata dai Confidi. La Regione interviene poi per favorire la diversificazione dei clienti e dei fornitori, sostenendo azioni che vanno dalle analisi e ricerche di mercato, all’attivazione di siti web aziendali in inglese, all’innovazione della strategia promozionale, del marketing digitale, del business online, del social media marketing. Infine, il sostegno all’adozione di soluzioni innovative di riorganizzazione dei processi produttivi, di vendita e di approvvigionamento, punterà sulla tecnologia e il digitale.
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