Addio a Roberta Stortoni, “anima bella” che se n’è andata a 49 anni

COMUNANZA - Gestiva la storica pasticceria insieme con il fratello Fausto, dopo la morte dell'altro fratello Marco, avvenuta poco più di un anno fa, sul Vettore. Un grave malore improvviso ha prevalso su di lei, ma non riuscirà a spegnere il suo sorriso nei ricordi di chi l'ha conosciuta e amata. Domani l'ultimo saluto nella chiesa di Santa Caterina di Alessandria
...

 

 

 

 

Un destino crudele si è preso un’altra “anima bella” di Comunanza. Roberta Stortoni, 49 anni, se n’è andata a causa di un grave malore che l’ha colpita una settimana fa, lasciando senza parole le tantissime persone che l’hanno  amata e apprezzata.

 

E’ trascorso poco più di un anno dalla tragica scomparsa del fratello Marco, il 23 febbraio 2021, ai piedi del canalone “La Direttissima”, sul Vettore. Roberta e l’altro fratello Fausto avevano tenuto testa al dolore, portando avanti coraggiosamente la storica “Pasticceria Stortoni”. I due fratelli avevano dovuto affrontare un mese e mezzo fa la morte della mamma Elena, della quale la sorte deve avere avuto pietà, risparmiandola da questo ulteriore gravissimo lutto.

 

Anche in quell’occasione Roberta e Fausto si sono sostenuti a vicenda e l’attività di famiglia non ha mai smesso di essere punto di riferimento per tutto l’entroterra piceno. La grazia, il sorriso, la dolcezza, Roberta li serviva insieme ai pasticcini e alle splendide torte decorate proprio da lei, abilissima artista in diversi campi oltre che donna generosa e amica di tutti.

 

La costernazione per la morte di Roberta Stortoni ha subito travalicato i confini della zona montana, arrivando anche ad Ascoli, città del compagno Daniele Sturba e che quindi anche lei frequentava abitualmente.

 

Roberta si era sentita male, improvvisamente, all’inizio della scorsa settimana. La corsa all’ospedale “Mazzoni” di Ascoli, poi la consapevolezze della gravità della situazione, un intero paese rimasto per una settimana con il fiato sospeso, fino ad oggi, 5 aprile, quando si è spenta ogni speranza.

 

Non si contano i messaggi sui social, per ricordare Roberta “sorella, compagna di giochi, amica, confidente, sostegno e guida”, si legge nelle struggenti parole del fratello Fausto. “Un’anima bella è una persona che porta luce nella tua vita senza che tu lo chieda. Entra in punta di piedi e di cuore e illumina la tua giornata anche con un semplice sorriso, una parola buona, un abbraccio”, le dedica un’amica.

Un inno d’amore per lei dal fidanzato Daniele, musicista: “Mentre ascoltavamo insieme per l’ultima volta la nostra canzone e piangevo le ultime lacrime che mi rimanevano, l’equipe medica che ti ha accompagnato con rispetto ed amore fino all’ultimo respiro mi ha chiesto cosa potesse fare per me, ed io a voi come a loro, chiedo la stessa cosa: Amate. Amate e basta”.

 

Domani, mercoledì 6 aprile, a metà mattina, la salma di Roberta lascerà il “Mazzoni” per tornare a  Comunanza, nella chiesa di Santa Caterina dove sarà allestita la camera ardente e, alle ore 16, sarà celebrato il funerale. 

 

m.n.g.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X