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Ascoli, il pagellone dei bianconeri protagonisti di una stagione da incorniciare

SERIE B - Va in archivio un campionato che si è concluso con una delusione, ma anche con l'orgoglio di società e tifosi per una squadra che fin dalla prima giornata è stata protagonista di una galoppata destinata ad allungare l'album delle grandi imprese compiute dal Picchio in 124 di storia. Botteghin monumentale, Baschirotto la sorpresa. Ma il vero protagonista è mister Sottil
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Botteghin abbraccia Saric dopo Ascoli-Benevento

 

di Andrea Ferretti

 

Leali

PORTIERI

 

LEALI 8 – Il numero 1 bianconero si conferma una certezza per la categoria. Tiene a galla l’Ascoli con grandi parate in partite complicate. E’ il più presente, insieme a Bidaoui, con 38 presenze stagionali su 40 incontri ufficiali

GUARNA 6 – Si fa trovare pronto nelle uniche due occasioni in cui tocca a lui (in casa col Pordenone e a Monza). Importante anche fuori dal campo per esperienza e attaccamento alla maglia

 

Baschirotto

DIFENSORI

 

SALVI 6,5 – Fa sempre la sua parte con qualche battuta a vuoto, ma nel complesso la sua stagione è più che sufficiente. Firma un gol da 3 punti in trasferta contro il Pordenone

BASCHIROTTO 8 – Alla prima esperienza in B, è lui la vera rivelazione dell’anno. Parte in sordina tra lo scetticismo generale ma migliora di partita in partita diventando una vera e propria risorsa sia da titolare che a partita in corso. Con 4 reti (tutte coincise con vittorie) è il terzo miglior marcatore della squadra insieme a Tsadjout. Incredibile ma vero

BOTTEGHIN 9 – La palma di migliore della stagione spetta al brasiliano. Parlare di sorpresa sarebbe ingeneroso per uno col suo curriculum, fatto sta che questa qualità e continuità di prestazioni a 34 anni, e in un campionato nuovo, era difficile da pronosticare. E’ la colonna portante della difesa bianconera, il gigante buono di cui Sottil non può mai fare a meno. Sbaglia pochissime partite e nelle restanti è sempre tra i migliori

BELLUSCI 8,5 – Torna in bianconero nel mercato di gennaio e la squadra cambia marcia macinando punti fino ad essere la migliore del girone di ritorno con 36 punti conquistati. Leader in campo e fuori, è l’anima della squadra e trasmette ai compagni quell’attaccamento alla maglia che solo un ascolano come lui è in grado di fare

QUARANTA 7,5 – Sottil lo considera un titolare di scorta e lui ripaga la stima a suon di buone prestazioni ogni volta che viene chiamato in causa. Totalizza 22 presenze mettendo in mostra le sue qualità. Un altro anno di crescita

AVLONITIS 6,5 – Una buona prima parte di stagione da titolare per il centrale greco che a gennaio saluta l’Italia trasferendosi a Cipro nell’Apollon Limassol

D’ORAZIO 6,5 – Nel girone d’andata è sempre presente, meno in quello di ritorno a causa di qualche infortunio e della concorrenza di Falasco. Si guadagna l’apprezzamento dei tifosi disputando sempre partite generose. Suo il primo gol stagionale del Picchio a Udine in Coppa Italia

FELICIOLI 6 – Appena 7 presenze e un gol (contro il Brescia) per il terzino sinistro di San Severino, tornato in prestito dal Venezia. Il suo campionato è purtroppo maledetto e termina a metà dicembre a causa di un infortunio che lo terrà fuori per tutta la stagione

FALASCO 7 – Arriva a gennaio dal Pordenone e si guadagna subito un posto da titolare nell’undici di Sottil. Dopo qualche difficoltà iniziale è il terzino sinistro dal rendimento più costante. Si toglie anche lo sfizio di un gol, tanto bello quanto importante, contro il Crotone

 

Buchel

CENTROCAMPISTI

 

BUCHEL 8 – E’ il direttore d’orchestra della squadra. Nel suo ruolo non ci sono alternative con le sue caratteristiche in grado di sostituirlo. Mette a disposizione della squadra grinta e intelligenza, un mix di quantità e qualità non da tutti. L’eurogol che regala la vittoria a Ferrara è la ciliegina sulla torta in un campionato di altissimo livello

SARIC 7 – Il suo secondo anno in maglia bianconera inizia alla grande con la doppietta di Perugia in una serata in cui è assoluto protagonista. Frenato da qualche problema fisico, non è sempre al top e il suo rendimento ne risente. E’ comunque uno dei punti fermi della squadra

CALIGARA 6,5 – L’importante investimento fatto su di lui da parte della società viene ripagato in parte dal giovane centrocampista ex Cagliari. Alterna ottime prestazioni ad altre sottotono ricoprendo sia il ruolo di mezzala ma all’occorrenza anche di play davanti alla difesa. Ha solo 22 anni e ampi margini di miglioramento

COLLOCOLO 7,5 – Insieme a Baschirotto è l’altra sorpresa della stagione. Arriva quasi da sconosciuto e alla prima esperienza in B mette in mostra grandi qualità sia fisiche che tecniche. Parte da riserva ma col passare del tempo la sua presenza e sempre più importante. Con 35 presenze è il terzo bianconero più presente in assoluto

ERAMO 6,5 – E’ uno dei leader dello spogliatoio e un esempio per i compagni più giovani. A partita in corso è sempre una risorsa, soprattutto in quelle più delicate

PAGANINI 5,5 – E’ il jolly che Sottil voleva e che ottiene nel mercato di gennaio. Il suo arrivo porta nuove soluzioni a livello tattico, ma viene sfruttato poco (solo 5 presenze da titolare) e non incide

MAISTRO 7 – E’ uno dei giocatori chiave della squadra essendo tra i più dotati tecnicamente. Trascina l’Ascoli a Terni con una meravigliosa doppietta e decide anche la partita casalinga contro il Crotone con un gol allo scadere

FABBRINI 6 – Parte da titolare con prestazioni convincenti, poi si perde un po’ per strada fino all’infortunio che lo tiene fuori due mesi. A gennaio viene ceduto all’Alessandria

SABIRI 6,5 – Parte ai margini, ma nel giro di qualche settimana si riguadagna una maglia da titolare. Chiude la sua esperienza in bianconero con 3 gol (tutti importanti ai fini del risultato) in 11 presenze. A gennaio fa le valige per trasferirsi alla Sampdoria in Serie A

RICCI 5,5 – Da uno con le sue qualità ci si aspettava qualcosa di più. Un girone di ritorno in chiaroscuro per il fantasista mancino arrivato a gennaio in prestito dalla Reggina. Non si hanno grandi ricordi di lui, eccezion fatta del gol, purtroppo inutile, a Lecce

FONTANA S.V. – Arrivato dagli Stati Uniti a gennaio, Sottil gli regala l’esordio nell’ultima giornata contro la Ternana

CASTORANI 6 – Pochi spiccioli di partita prima di trasferirsi in prestito alla Feralpi Salò in C

 

Dionisi

ATTACCANTI

 

DIONISI 8 – L’inizio di stagione del capitano è formidabile con 7 gol nelle prime 12 giornate, poi un infortunio e il covid lo frenano. La sua presenza è comunque fondamentale per i compagni, e quando gioca ne beneficiano tutti. Chiude come miglior marcatore della squadra con 9 reti e 7 assist

ILIEV 5,5 – Arriva come uno dei colpi più importanti del mercato estivo, ma tradisce le aspettative. Fatica ad ambientarsi e ad entrare nei meccanismi della squadra. Due gol sono pochi per quello che doveva essere il tanto atteso bomber da doppia cifra

TSADJOUT 7,5 – Il suo arrivo nel mercato di gennaio dà finalmente nuove soluzioni alla manovra offensiva. La prestazione non manca mai e in ogni partita è lodevole l’impegno ed il sacrificio che mette a disposizione della squadra. Pecca dal punto di vista realizzativo, fatta eccezione per il gol di Cosenza e la tripletta alla Ternana in una serata magica per lui

BIDAOUI 8,5 – E’ uno dei top player della squadra. A tratti devastante nel campionato probabilmente migliore della sua carriera. Nell’uno contro uno è sempre una spina nel fianco per le difese avversarie. Chiude con 8 reti (record personale) e, insieme a Leali, è il più presente

DE PAOLI 5,5 – Colleziona 15 presenze, che non sono poche, anche se tutte di pochi minuti senza lasciare il segno

PALAZZINO 6 – A suon di gol nella Primavera si guadagna la convocazione e l’esordio da titolare nella vittoria di Terni. E’ un sogno che si avvera per il 18enne romano. Sottil lo tiene molto in considerazione e conclude la sua prima stagione tra i professionisti con 4 presenze

 

ZERO PRESENZE – Franzolini, Donis, Spendlhofer, Raffaelli, Lico, D’Agostino, Ventola, Intinacelli, Barone, Petrelli, Tavcar, Bolletta non sono mai stati impiegati, ma convocati almeno una volta.

 

SOTTIL 9 – Dopo la miracolosa salvezza dello scorso anno, prosegue allo stesso ritmo portando l’Ascoli ai playoff dopo 17 anni. Con 11 vittorie in trasferta batte dopo 44 anni il record di 9 dell’Ascoli di Mimmo Renna e nel girone di ritorno con 36 punti il suo Ascoli è la miglior squadra del campionato. Nell’era dei 3 punti, mai l’Ascoli aveva raggiunto 65 punti. Basta questo per fotografare l’enorme lavoro fatto dal mister (e dal suo staff) in una stagione da incorniciare


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