Nell’ambito del piano di controlli e servizi messi in atto dal Comando provinciale dei Carabinieri di Ascoli per contrastare il crimine predatorio in difesa della popolazione e degli esercenti pubblici, i militari dell’Arma della Stazione Carabinieri di Porto d’Ascoli hanno tratto in arresto, per furto, due fratelli già noti alle forze dell’ordine, stranieri ma residenti da tanti anni in Riviera, sorpresi mentre erano a bordo addirittura di un’automobile che era stata rubata il giorno prima in città
I Carabinieri, dopo aver perquisito sia i due fratelli che la vettura, hanno rinvenuto importanti tracce dalle quali è stato evidente che fossero stati proprio loro due a commettere non solo il furto dell’auto ma anche quello ai danni di uno chalet.
Dopo le formalità di rito, sono stati entrambi messi a disposizione della Procura della Repubblica di Ascoli. Dopo l’udienza di convalida di questa mattina, lunedì 5 settembre, il giudice ha disposto nei loro confronti la misura degli arresti domiciliari. Automobile e altra refurtiva sono state restituite ai legittimi proprietari.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati