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“Giornata della Pace”, messa al Duomo: il vescovo Palmieri consegnerà il messaggio di Papa Francesco

ASCOLI - Oggi 1 gennaio anche su Cronache Picene sarà trasmessa in diretta alle ore 18 la celebrazione, alla quale prenderanno parte le autorità civili e militari, i rappresentanti delle associazioni di volontariato, del mondo del lavoro, delle famiglie e dei giovani 
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Domani, primo gennaio, è la Giornata Mondiale della Pace. Ad Ascoli  verrà celebrata con una Santa Messa, presieduta dal vescovo Gianpiero Palmieri,  alle ore 18, in Cattedrale.

 

In occasione della celebrazione eucaristica nella solennità di Maria Madre di Dio, inoltre, alle autorità civili e militari, ai rappresentanti delle associazioni di volontariato e del mondo del lavoro, alle famiglie e ai giovani verrà consegnato il messaggio formulato dal Santo Padre e intitolato: “Nessuno si salva da solo. Ripartire dal Covid-19 per tracciare insieme sentieri di pace” e, da parte degli Scout, la “Luce della Pace” di Betlemme.

 

«Non possiamo più pensare solo a preservare lo spazio dei nostri interessi personali o nazionali, ma dobbiamo pensarci alla luce del bene comune, con un senso comunitario, ovvero come un ‘noi’ aperto alla fraternità universale».

 

Con queste parole Papa Francesco ci chiede di interrogarci sul nostro futuro e sulle nostre responsabilità. Che cosa abbiamo imparato da questa situazione di pandemia?

 

È una delle sue domande, e ci ricorda che la più grande lezione che il Covid  ci lascia in eredità è la consapevolezza che abbiamo tutti bisogno gli uni degli altri, che «il nostro tesoro più grande, seppure anche più fragile, è la fratellanza umana, fondata sulla comune figliolanza divina, e che nessuno può salvarsi da solo».

Non solo il Covid, ma anche la guerra, «nuova terribile sciagura», guidata però da scelte umane colpevoli viene citata più volte nel messaggio.

 

«La guerra in Ucraina – sottolinea ancora Francesco nel messaggio – miete vittime innocenti e diffonde incertezza, non solo per chi ne viene direttamente colpito, ma in modo diffuso e indiscriminato per tutti, anche per quanti, a migliaia di chilometri di distanza, ne soffrono gli effetti collaterali – basti solo pensare ai problemi del grano e ai prezzi del carburante». E di certo, «non è questa l’era post-Covid che speravamo o ci aspettavamo. Infatti, questa guerra, insieme a tutti gli altri conflitti sparsi per il globo, rappresenta una sconfitta per l’umanità intera e non solo per le parti direttamente coinvolte. Mentre per il Covid-19 si è trovato un vaccino, per la guerra ancora non si sono trovate soluzioni adeguate».

 

La Santa Messa sarà animata dal Coro diretto dalla maestra Janice.

La celebrazione sarà trasmessa in diretta su Cronache Picene, oltre che sul canale YouTube RadioAscoliTV, su facebook della diocesi e di Radio Ascoli e sul Digitale Terrestre, canale 11 di VeraTV.

 


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