Saverio Di Simone
di Andrea Ferretti
Lutto ad Ascoli per l’improvvisa morte di Saverio Di Simone, 60 anni, ascolano, ucciso da un infarto che non gli ha lasciato scampo.
La tragedia si è consumata questa mattina, lunedì 2 gennaio, nella casa di Via San Serafino da Montegranaro, a Porta Cappuccina, dove si è sentito male. La compagna ha immediatamente allertato il 118, ma i soccorsi si sono purtroppo rivelati inutili.
Saverio Di Simone era molto conosciuto in città per il suo lavoro di riparatore di elettrodomestici e installatore di impianti che esercitava nel laboratorio di Viale Federici, ma anche per la attività politica.
Nel suo laboratorio
Aveva iniziato nelle file di Forza Italia, partito per il quale si era candidato come coordinatore comunale, ruolo che nel settembre 2007 conquistò poi l’ex assessore Claudio Travanti.
Poi è stato in alcune liste civiche prima di diventare uno dei fondatori, ad Ascoli, di Italia Viva. Fu artefice della formazione di uno dei primi comitati del partito di Renzi, e di Italia Viva era tutt’ora un militante.
Appresa la triste notizia, il Coordinamento di Italia Viva della provincia di Ascoli, nelle persone di Matia Stella Origlia e Gianluca Pompei, e il partito cittadino si sono uniti al cordoglio della famiglia del loro amico Saverio.
Era benvoluto e stimato da tutti per la sua disponibilità e la sua generosità. Una persona davvero alla mano, sempre disponibile al dialogo e pronto alla battuta, protagonista anche del Carnevale di Ascoli.
E’ possibile portare l’ultimo saluto a Saverio nella casa funeraria Damiani, al Battente. Il funerale verrà celebrato domani, martedì 3 gennaio, alle ore 15 al Duomo di Ascoli
Con Maria Stella Origlia di Italia Viva
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