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Bancomat rubato per acquistare sigarette e “gratta e vinci”: processato, finisce in carcere

DALLE MARCHE- Il 40enne di origine tunisina aveva anche numerosi precedenti per furti, spaccio e reati contro la persona. Denunciato anche per un episodio analogo avvenuto alcuni giorni fa, in casa aveva un tablet oggetto di furto
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E’ stato arrestato con l’accusa di indebito utilizzo di strumenti di pagamento, lesioni personali e ricettazione per poi essere accompagnato nel carcere di Montacuto (Ancona), l’uomo responsabile del furto di circa 400 euro, in sigarette e Gratta & Vinci acquistati con il bancomat e tramite un distributore automatico di una tabaccheria di Ancona, in Via Torresi.

 

Si tratta di un tunisino 40enne, processato per direttissima, che aveva anche dato un pugno al proprietario del della carta di debito, pure lui straniero, arrivato sul posto dopo aver ricevuto gli sms dalla banca che lo stava avvisando circa le transazioni che avvenivano a sua insaputa in quel determinato luogo.

 

Il ladro, ormai scoperto, lo ha colpito e poi è fuggito cadendo però a terra. La Polizia lo ha fermato e portato in Questura dopo aver restituito il bancomat al legittimo proprietario. Poi si è scoperto che il 40enne aveva anche numerosi precedenti per furti, spaccio e reati contro la persona. E’ stata allora effettuata una perquisizione domiciliare ed è saltato fuori un tablet risultato oggetto di un furto denunciato lo scorso maggio.

 

La misura cautelare in carcere si è resa necessaria anche per il fatto che solo pochi giorni fa, il tunisino si era reso responsabile dello stesso reato commesso ai danni di un’altra persona, per il quale era stato denunciato.


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