Un uomo di 80 anni, G. S., è caduto in un dirupo di oltre 25 metri, a Castorano, intorno alle ore 11,30 di oggi, 6 maggio.
Immediati i soccorsi, inviati dalla centrale operativa del 118 di Ascoli, che ha attivato anche l’eliambulanza, atterrata poco dopo in uno slargo vicino al luogo dell’incidente, ma ci sono volute diverse ore per recuperarlo.
E’ stato infatti necessario l’intervento dei Vigili del fuoco, partiti con una squadra dal Comando provinciale di Ascoli, e del Soccorso Alpino, pure di Ascoli.
L’ottantenne era impegnato a raccogliere gli asparagi, quando è improvvisamente caduto nel fosso sottostante, di oltre 25 metri, appunto, sotto il ciglio del campo. Una zona particolarmente impervia e ripida.
Nonostante la brutta caduta, è stato l’80enne a dare l’allarme telefonando dal suo cellulare.
Le operazioni di salvataggio, perché di questo si è trattato, sono stato molto complicate, a partire dall’individuazione del punto preciso dove si trovava il ferito: nessun sentiero alternativo per raggiungerlo, nessuna possibilità di calare il verricello dall’eliambulanza: pompieri e tecnici del Soccorso Alpino si sono dovuti calare nel dirupo, con tecniche speleo alpino fluviali, che si possono tradurre in un enorme e delicato lavoro di braccia e corda, per arrivare all’uomo, rimasto cosciente per tutto il tempo.
Una volta raggiunto, l’anziano è stato posizionato sulla barella e fatto risalire con le stesse tecniche, per essere poi affidato alle cure degli operatori sanitari della Potes di Offida e dell’eliambulanza, a bordo della quale l’uomo è stato caricato con il verricello, per il trasferimento all’ospedale di Ancona, appena la posizione raggiunta lo ha permesso.
Erano presenti alle operazioni di soccorso anche i Carabinieri.
m.n.g.
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