facebook rss

Maltignano: 2,5 milioni a fondo perduto per il centro storico: «Opportunità senza precedenti»

IL FINANZIAMENTO permetterà il rifacimento di sottoservizi come acquedotto, fognature, pubblica illuminazione. La soddisfazione del sindaco Falcioni: «Coordineremo gli interventi al fine di renderli più efficienti per un rapido ritorno alla normalità e per rendere appetibile il contesto anche a nuovi residenti»
...

 

 

Sono stati approvati dal Comune di Maltignano il programma straordinario di rigenerazione urbana, connesso al sisma, ed il nuovo piano di ricostruzione di altre opere pubbliche per la Regione Marche. Pure approvato l’elenco degli interventi per il recupero del tessuto socio-economico delle aree colpite dal terremoto.

Nell’atto è stato riconosciuto un finanziamento a fondo perduto di ben 2,5 milioni di euro per opere di urbanizzazione e infrastrutture riguardo l’ intervento di ripristino pavimentazione e
rifacimento di sottoservizi nel centro storico del comune.

«E’ un risultato straordinario per un’erogazione la cui entità non ha precedenti per il nostro
comune. Tale finanziamento – ha dichiarato il sindaco Armando Falcioni verrà utilizzato per il
rifacimento di sottoservizi del centro storico come acquedotto, fognature, pubblica illuminazione e quant’altro permetterà di evitare di scorgere impianti aerei che deturpano l’immagine del borgo antico e lo rendono meno vivibile.

Con l’occasione ci sarà il ripristino di tutta la pavimentazione e altri interventi pubblici che serviranno a dare una immagine migliore al comparto antico del nostro comune, particolarmente ferito dal sisma del 2016 e per questo ancora svuotato di residenti.

Il finanziamento – sono ancora le parole del sindaco – legato all’inserimento di Maltignano nell’elenco dei comuni del cratere, avrà tempi stretti e rigidi e, inevitabilmente, andrà in parallelo alla ricostruzione dei singoli proprietari.

Sarà nostra cura coordinare questi interventi al fine di renderli più efficienti per un rapido ritorno alla normalità e per rendere il centro storico appetibile anche a nuovi residenti.

Non è da escludere che con questi lavori potranno essere rivalorizzate, anche attraverso un
percorso virtuale, le cavità sotterranee a suo tempo segnalate ed il cui studio si è reso necessario
per la prevenzione del rischio sismico.

Inoltre questo intervento fa seguito all’inserimento recente di Maltignano nell’elenco dei borghi
storici e dimostra l’attenzione di questo amministrazione alla parte più antica del paese.
Giova ricordare -ha continuato Falcioni – che questi fondi sono categoricamente vincolati e non è
possibile distrarli verso altre opere anch’esse necessarie ed urgenti.

Certo è che l’Amministrazione in pochi mesi ha ottenuto finanziamenti per opere pubbliche, pari a
5,6 milioni di euro, impensabili qualche tempo fa ed i cui cantieri sono in fase di predisposizione».

I cantieri in itinere di cui sopra si riferiscono al consolidamento di parte del versante nord del
territorio comunale, del recupero degli impianti sportivi di Via Faraone, del rifacimento di Via
Mediana e Via Pincerite e del ponte sul torrente Vibrata.

Sono in attesa di assegnazione, per cantieri gestiti da altri enti, fondi per circa un altro milione di
euro su strade comunali.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X