facebook rss

Parking nel quartiere Sentina, Vittorio Massi: «L’area è abbandonata, vogliamo riqualificarla»

SAN BENEDETTO - Il parcheggio interrato conterrebbe tra i 60 e i 70 box da mettere in vendita, mentre in superficie verrebbe realizzato un boschetto, il marciapiedi e un locale a disposizione delle associazioni di quartiere
...

Il rendering dell’idea progettuale

 

E’ indubbiamente uno dei temi del momento: uno di quelli che infiammano il dibattito in Riviera, divisa tra favorevoli e contrari all’iniziativa. Parliamo del progetto di parcheggio che la Saxa vorrebbe realizzare nel quartiere Sentina.

 

A chiarire di cosa si tratti è l’imprenditore che intende portare avanti l’operazione, Vittorio Massi: «L’area in questione ricade nella tipologia B4 – spiega – sulla quale abbiamo ereditato un atto d’obbligo in base a cui il 50% sarebbe andato al Comune con destinazione verde pubblico, mentre sull’altra metà si sarebbe potuto costruire».

 

Il rendering del progetto

 

Nel dettaglio, su 9.500 metri quadri, Saxa vorrebbe realizzare un parcheggio interrato di 2.700 metri quadrati, al cui interno troverebbero posto fra i 60 e i 70 box da mettere in vendita. Il lotto in questione si trova fra Via del Cacciatore e Via Goffredo di Buglione. «In superficie faremo un boschetto – continua Massi – così come previsto dalle norme per gli standard urbanistici. In tal modo andremo a riqualificare un’area che oggi risulta abbandonata».

 

L’iniziativa godrebbe dell’appoggio dell’Amministrazione comunale: «Fummo noi ad essere contattati dal Comune – continua l’imprenditore – questa Amministrazione sembra interessata a risolvere tutti i problemi lasciati insoluti nel corso dei decenni passati. Ci venne detto che, per quel quartiere, sarebbe stato importante realizzare un marciapiedi per collegare Via del Cacciatore a Via Mare. E infatti noi lo costruiremo, arrivando a una decina di metri da Via Mare: non possiamo andare oltre, vista la presenza di una casetta recintata».

 

Il nuovo marciapiedi alberato tra Via del Cacciatore e Via Mare

 

In alternativa, cosa si potrebbe fare? «Il Comune può sempre espropriare il terreno a prezzo di mercato – prosegue Massi – si può anche mandare tutto a monte, ma penso che quest’opera sia utile al quartiere: abbiamo l’opportunità di metterlo in comunicazione con quello immediatamente a nord. Il tutto procederebbe tramite un’apposita convenzione che prevede anche la sistemazione del parcheggio antistante il vicino supermercato».

 

In superficie, infine, verrebbe realizzato anche un locale a disposizione delle associazioni di quartiere.

 

(Redazione CP)


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X