Sandro Assenti e i titolari dei locali a margine dell’incontro in Comune
di Giuseppe Di Marco
Locali aperti fino alle 3, mentre quelli con licenza di pubblico spettacolo fino alle 5: la nuova ordinanza per la gestione della movida è in fase di ultimazione. Le nuove disposizioni entreranno in vigore da luglio a ottobre e non si distanzieranno da quelle emanate un anno fa.
I dettagli del nuovo documento sono stati discussi nell’incontro tenutosi questo pomeriggio in Comune fra i rappresentanti dell’Amministrazione, tra cui il sindaco Antonio Spazzafumo, e quelli dei locali rivieraschi, fra cui Sandro Assenti, presidente di Confesercenti Marche.
Gli orari di apertura e chiusura rimarranno pressoché invariati, mentre nell’incontro si è ragionato più approfonditamente delle norme sull’inquinamento acustico. I locali infatti potranno diffondere musica fino all’una, dopodiché dovranno spegnere qualsiasi dispositivo rimasto attivo fino a quel momento. Una regola che non è piaciuta agli esercenti, e pertanto il vertice comunale valuterà l’inserimento di un sistema di filodiffusione per le vie del centro, atto a veicolare musica fino alle tre del mattino.
Per quanto riguarda le altre disposizioni, l’ordinanza non dovrebbe discostarsi da quella emanata in primavera e rimasta in vigore fino alla prima settimana di maggio. Questa vietava, sull’intero territorio cittadino dalle 24 alle 6, il consumo di bevande alcoliche e superalcoliche nei luoghi pubblici e aperti al pubblico, comunque denominati e definibili, delimitati o meno. Al tempo stesso l’ordinanza non permetteva la detenzione di qualsiasi genere di contenitore di vetro, lattine o in altro materiale potenzialmente utilizzabile quale strumento atto ad offendere o a turbare l’incolumità fisica e l’ordine pubblico, nelle aree pubbliche o aperte al pubblico, comunque denominate e definibili, delimitate o meno.
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