I Carabinieri della Stazione di Porto San Giorgio, in collaborazione con i colleghi di quella di Castel di Lama hanno concluso con successo un’operazione che ha portato all’arresto, in flagranza di reato, di una donna di 76 anni di Colli del Tronto accusata di estorsione.
La vicenda ha avuto inizio quando una donna di Rapagnano (Fermo) si era affidata a lei per istruire la sua pratica pensionistica, materia apparentemente conosciuta dall’arrestata per la sua pregressa esperienza lavorativa e per dei “contatti”.
La 76enne, insomma, forniva in sostanza una sorta di intermediazione per facilitare la gestione di pratiche pensionistiche, sebbene le prime indagini hanno fatto emergere la totale irritualità di tali intermediazioni, del tutto prive di autorizzazioni e quindi illecite.
La vittima quindi, socia di un salone di parrucchiera, ha allora presentato denuncia-querela nei confronti della donna che è stata poi arrestata affermando ai Carabinieri di essere stata minacciata e ricattata. La 76enne le avrebbe detto di possedere foto e materiali compromettenti relativi all’ambito lavorativo della “vittima”, nel frattempo andata in pensione, tali da poterle far revocare la pensione per presunte irregolarità e per falsi relativi proprio alla pratica pensionistica.
La donna arrestata avrebbe chiesto 800 euro alla sua vittima in cambio della restituzione del materiale compromettente, minacciando di consegnarlo alle autorità in caso di mancato pagamento. Dopo aver denunciato il fatto ai Carabinieri, la vittima ha concordato un orario e un luogo per l’incontro a Colli del Tronto per la consegna dei soldi.
Ma qui sono intervenuti i Carabinieri che hanno subito bloccato la 76enne che era in possesso del denaro appena ricevuto.
La donna è stata portata in caserma, quindi arrestata e poi posta ai domiciliari come disposto dalla Procura della Repubblica di Ascoli. Ora sono in corso approfondimenti per chiarire l’attività di intermediazione della donna arrestata ed eventuali altri casi di abuso o frode ai danni di lavoratori che si rivolgevano a lei.
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