L’attore ascolano Andrea Di Luigi protagonista del nuovo film di Ozpetek

Andrea Di Luigi e, a destra, Ferzan Ozpetek tra i due protagonisti Damiano Gavino e Andrea Di Luigi

di Elena Minucci

Ascoli continua a “sfornare” talenti. Debutterà con il film “Nuovo Olimpo” del regista Ferzan Ozpetek, l’attore ascolano Andrea Di Luigi. Classe 1995, nato ad Ascoli, cresciuto a Case di Coccia e Villa Pigna di Folignano, tra qualche giorno approderà alla “Festa del Cinema di Roma” .

Ambientata nella Capitale degli anni ’70, la pellicola narra la storia d’amore tra due 25enni che si incontrano per caso e si innamorano perdutamente. Destinati a perdersi, per qualche gioco del destino si rincontreranno dopo trent’anni.

Andrea sarà protagonista della 14esima pellicola firmata dal regista turco, accanto a Damiano Gavino e a un cast d’eccezione: Luisa Ranieri, Greta Scarano, Jasmine Trinca, Alvise Rigo, Giancarlo Commare, Gianni Romoli. “Nuovo Olimpo” sarà disponibile su “Netflix” dall’1 novembre.

Andrea Di Luigi

L’attore ascolano, grazie a un curriculum che vanta numerose esperienze nel campo della recitazione, è stato fortemente voluto da Ozpetek. Lo abbiamo incontrato.

Come è stato lavorare con un regista come Ozpetek?

«È stato stupendo, è un regista che dà molto spazio alla creazione, alla condivisione. Abbiamo avuto modo di improvvisare, vedere, studiare le scene e provarle direttamente sul set. Ha voluto che i personaggi si avvicinassero un po’ a noi, ci ha reso la strada facile da maestro quale è. Spero di aver dato vita e contribuito alla creazione di una storia che già alla carta era splendida».

Come ha iniziato a intraprendere questa strada?

«Ho cominciato a 19 anni a studiare cinema e recitazione in una scuola di Pescara. Dopo qualche anno mi sono trasferito a Roma. Ho studiato e continuo a studiare con l’insegnante Azzurra Rocchi, una persona che mi ha cambiato la vita. Poco dopo il mio agente mi ha proposto per alcuni provini».

Tra i quali quello con il regista turco. Come è avvenuto l’incontro?

«È arrivato all’improvviso. Stavo lavorando come cameriere a Roma, ma contemporaneamente continuavo a studiare recitazione. Ho superato le prime selezioni e alla fine è arrivata la bella notizia. Abbiamo iniziato le riprese a ottobre di un anno fa e finito a gennaio».

Altri progetti in arrivo con il regista?

«Ozpetek mi ha richiamato per girare uno spot pubblicitario della Maserati, ma non si sa ancora quando si potrà vedere».

Andrea nella sua “avventura” con il cinema, non è stato da solo: con lui il supporto della sorella gemella Alice.

«Abbiamo iniziato insieme, prima a Pescara dove io studiavo cinema e recitazione, lei invece moda. Un giorno serviva una costumista per un cortometraggio in cui ero il protagonista. Ho suggerito mia sorella, visto che la richiesta era piuttosto urgente. E iniziando così, si è innamorata sempre di più di questo mondo. Ha deciso quindi di cambiare strada e di passare dalla moda al costume cinematografico. Nel frattempo io ho finito la scuola di cinema a Pescara, lei è stata presa al Centro Sperimentale di Roma e mi sono trasferito anche io. Adesso viviamo insieme».

Che rapporto ha con la sua terra d’origine?

«Sono molto legato ad Ascoli. Lì ci sono le mie radici, la mia famiglia, i ricordi dell’adolescenza, gli amici che porto sempre con me. Torno tutte le volte che posso».