Al via il Concorso ippico “Città di Ascoli”: sociale, sport ed emozioni per il taglio del nastro

di Federico Ameli

È iniziata ufficialmente nella mattinata di oggi, venerdì 22 settembre, l’avventura del Concorso ippico “Città di Ascoli”, promosso dalla società sportiva BB Equestrian dei fratelli Simone e Stefano Panichi con il supporto della Fise – Federazione Italiana Sport Equestri – del Comune di Ascoli, del Coni e della Regione Marche.

Veruska Cestarelli, Donatella Ferretti, Nico Stallone, Gabriella Moroni, Marco Di Paola, la vicepresidente Fise Grazia Basano e Stefano Panichi sul palco del Teatro Filarmonici

Tre giorni di grande equitazione – dal 22 al 24 settembre – sotto le cento torri, che per la prima volta ospitano al campo Squarcia, tradizionalmente casa della Giostra della Quintana, alcuni tra i migliori cavalieri del panorama nazionale e internazionale, pronti a sfidarsi in un Master A6* dedicato alla disciplina del salto a ostacoli.

Grande spazio, ovviamente, ai campioni dell’equitazione, senza per questo mettere da parte la cultura e il sociale, punti di forza di una manifestazione che intende valorizzare gli sport equestri e i loro risvolti positivi anche al di fuori del campo.

Si spiega in questo senso la scelta di inaugurare il Concorso ippico con un convegno dedicato all’ippoterapia, il processo terapeutico e riabilitativo che ogni giorno aiuta migliaia di persone ad affrontare specifiche patologie grazie al cavallo e all’equitazione.

Per l’occasione, a partire dalle ore 9, il Teatro Filarmonici ha ospitato “Sport equestri: dall’ippoterapia all’integrazione sportiva della disabilità“, un’iniziativa di sensibilizzazione dalla spiccata valenza sociale e formativa, fortemente voluta dalla famiglia Panichi per approfondire un tema strettamente legato alla sportiva insieme ai tecnici federali, ma soprattutto ai più giovani.

In compagnia dei ragazzi delle scuole del territorio, il palco del Filarmonici ha visto protagonisti medici, psichiatri, psicologi, docenti e atleti di primo livello in una mattinata di confronto con le nuove generazioni sull’importanza di praticare sport e sui benefici che solo il cavallo può offrire.

«Siamo orgogliosi di ospitare un’avventura straordinaria per la nostra città – dichiara l’assessore comunale Donatella Ferretti – È la prima volta che questo sport approda ad Ascoli e non possiamo che esserne orgogliosi. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questa manifestazione, a partire dalla Fise, senza certo dimenticare la BB Equestrian e gli insegnanti e i dirigenti scolastici che hanno consentito la partecipazione dei ragazzi, a cui è rivolto il messaggio di questa mattinata».

Realizzato in collaborazione con la Responsabile Area Formazione e Progetti Speciali Fise Barbara Ardu, presente tra i relatori, il convegno ha visto la partecipazione dell’atleta paralimpica Sara Fileoni, nazionale italiana del Paradressage e campionessa italiana di Concorso Completo nel 2017, del dottor Stefano Seripa, della dottoressa Chiara De Santis Del Tavano, della professoressa Antonella Piccotti, della dottoressa Loredana Capone e dell’educatore cinofilo Andrea Zenobi.

Tutti uniti nel condividere con la giovanissima platea, ognuno nel proprio ambito di competenza, una significativa esperienza di vita e di sport a contatto con il cavallo.

«Viviamo un vero e proprio momento storico per lo sport, che per la prima volta trova spazio in un articolo della Costituzione – afferma l’assessore allo Sport Nico Stallone – Il Concorso ippico e questo convegno rappresentano l’occasione ideale per celebrare questo traguardo. Ringrazio la Fise e la presidente regionale Moroni, con cui abbiamo avviato un proficuo rapporto di collaborazione già pochi giorni dopo la mia nomina ad assessore. Non posso non ringraziare, poi, la famiglia Panichi, il cui sostegno è stato determinante per l’organizzazione di un evento di questa portata».

Grande soddisfazione espressa, nel corso della mattinata condotta da Veruska Cestarelli, anche dalla presidenza regionale e nazionale della Fise.

«Ho trovato una straordinaria apertura da parte di Ascoli e dell’Amministrazione comunale – commenta Gabriella Moroni, presidente regionale Fise – Ringrazio i presenti per aver partecipato a questo importante convegno, spero di rivedere tutti al campo Squarcia per vedere i nostri campioni esibirsi».

«Abbiamo la fortuna di poter contare su un legame molto forte con le Marche – conferma il presidente Fise Marco Di Paola – Nella città della Quintana arriva ora la disciplina principe del salto a ostacoli.

Come sappiamo, lo sport è cultura: oltre a essere un’occasione di confronto, fare sport è estremamente importante per affrontare meglio anche le attività intellettuali.

Il nostro è lo sport equestre, tra tutte le discipline olimpiche l’unica che contempli un legame tra uomo e animale, oltre ad essere l’unica in cui uomo e donna competono alla pari. In fondo, di fronte al cavallo siamo tutti uguali. È importante promuovere il grande valore terapeutico del cavallo, da cui persone meno fortunate possono trarre grandi benefici e avere una seconda chance, nella vita come nello sport paralimpico».

L’inaugurazione allo Squarcia

Conclusi i lavori del convegno, al campo Squarcia è andato in scena il primo assaggio di una tre giorni di grande equitazione, a cui la cittadinanza ascolana e non solo è invitata a prendere gratuitamente parte.

A tagliare virtualmente il nastro del Concorso anche Simone Panichi, il sindaco Marco Fioravanti e il presidente del Consiglio comunale Alessandro Bono, che hanno così inaugurato la prima edizione di un evento che, grazie al grande attaccamento alla città, allo sport e al sociale del main sponsor – l’impresa edile Panichi – e dei partner di spicco coinvolti, punta a ritagliarsi un ruolo di spicco anche negli anni a venire.

«Ringrazio di cuore le autorità presenti rivolgendo un messaggio ai più giovani – dichiara Stefano Panichi di fronte ai giovani studenti del Teatro Filarmonici – Io e mio fratello ci occupiamo di tutt’altro nella vita, ma siamo accomunati da una grandissima passione.

Se avete una passione, coltivatela con sacrificio e rivolgetevi alle istituzioni, che ci sono e sono pronte ad aiutare. Le buone idee vanno sviluppate insieme, come in fondo è successo anche a noi.

Grazie a tutti per aver sposato questo progetto e averlo subito portato a livelli che, onestamente, non immaginavamo neppure per questa prima edizione».

Il programma completo del Concorso è disponibile all’indirizzo www.concorsoippicocittadiascoli.it

Lo Squarcia ospita le stelle dell’equitazione: tutto pronto per il Concorso ippico “Città di Ascoli” (Video)