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Ragazzina scappa di casa: intervengono gli assistenti sociali e il fratello aggredisce due carabinieri

DALLE MARCHE - Una 16enne si è allontanata da casa rifugiandosi nel cortile di una scuola di un'altra città dove è stata raggiunta dai genitori e dal fratello che hanno negato ai Servizi sociali di trasferirla in una struttura protetta. All'arrivo dei militari il giovane ha perso le staffe ed è stato poi bloccato
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Il fratello della ragazza fermato dai carabinieri davanti alla scuola (foto RadioErre)

Scappa di casa dopo un litigio con i genitori e intervengono gli assistenti sociali e i Carabinieri: il fratello aggredisce due militari dell’Arma. E’ successo questa mattina all’uscita da un Istituto superiore di Recanati (Macerata).

 

Una ragazzina di 16 anni, italiana di origine tunisina, che vive con la famiglia in una centro della costa è scappata di casa dopo una lite con il padre e la mamma.

 

La situazione familiare è già oggetto di interesse da parte dei servizi sociali per una situazione di degrado e disagio e la minore. Ha raggiunto Recanati dove c’erano alcuni suoi conoscenti.

 

I genitori l’hanno raggiunta e la ragazza per sfuggire ha raggiunto il cortile di una scuola. Sono arrivati anche gli assistenti sociali e, di fronte al rifiuto dei genitori di lasciare la figlia per assegnarla ad una struttura protetta, sono intervenuti anche i Carabinieri.

 

Alla loro vista, il fratello della ragazza ha aggredito i militari che hanno riportato lesioni lievi. La scena si è svolta sotto gli occhi degli studenti e degli insegnanti che stavano uscendo da scuola

 

La 16enne si trova ora in una struttura in attesa di valutazione sulla situazione familiare, mentre Carabinieri e Procura stanno valutando la posizione del fratello.


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