di Elena Minucci
Il 31 ottobre 1993 ci lasciava Federico Fellini, uno dei più grandi registi, attori e sceneggiatori del cinema, non solo italiano. Ad Ascoli verrà ricordato con le iniziative di “Fellini Forever” messe a punto da Comune e associazione “Il Portico di Padre Brown”.
Il sindaco Marco Fioravanti: «Stiamo lavorando per avere un approccio culturale aperto verso l’esterno mettendo in luce artisti eccezionali. Grazie a un calendario ricco di eventi abbiamo avuto risultati importanti che hanno consentito l’aumento delle presenze turistiche in città. Siamo molto soddisfatti, stiamo andando nella direzione giusta».
Il 2023 è l’anno dei numerosi anniversari legati a Federico Fellini: i 70 anni dell’iconico film”I Vitelloni” del 1953; i 60 anni del film “Otto e mezzo” girato nel 1963 e premiato con l’Oscar nel 1964 (considerato la più alta espressione di Fellini), un “carosello” che mescola realtà, sogno e fantasia; i 50 anni di “Amarcord”; i trent’anni del Premio Oscar alla carriera; i trent’anni della sua morte.
La presidente de “Il portico di Padre Brown” Pina Traini: «L’omaggio a Fellini è stato proposto questa estate a San Benedetto, ad Ascoli coinvolgeremo gli studenti del Liceo Artistico che avranno la possibilità di conoscere Francesca Fabbri Fellini, depositaria del patrimonio culturale e spirituale dello zio nonché un punto di riferimento per apprendere cose sempre nuove».
Alessia Piccioni de “Il portico di Padre Brown”: «Sarà un’occasione per fare conoscere agli studenti un mostro sacro come lui, per approfondire la figura di Fellini regista, attore e sceneggiatore, ma anche come zio grazie alla nipote Francesca Fabbri Fellini, poi l’amore con Giulietta Masina e la grande amicizia con Marcello Mastroianni».
“Fellini Forever” avrà inizio sabato 21 ottobre nell’aula magna del Liceo Artistico “Osvaldo Licini” di Ascoli dove alle ore 9 verrà proiettata la pellicola “Amarcord”, alla presenza di Francesca Fabbri Fellini.
Il clou domenica 22 ottobre alle ore 9 al Duomo verrà celebrata una messa, per il trentesimo della sua morte, dal vescovo Gianpiero Palmieri. A seguire, alle 13 “pranzo felliniano” a Villa Cicchi durante il quale verranno riproposte le ricette di Maddalena Fellini, mamma di Francesca Fabbri e sorella di Federico. La stessa Francesca ha curato la riedizione del libro “Ricette da Oscar della sorella Maddalena”, con le ricette tipiche della cucina romagnola che la mamma Maddalena cucinava a Federico.
Gran finale alle 21,15 al Teatro Filarmonici con una serata in cui si rivivranno i momenti più importanti della sua filmografia. Presente anche a questo evento la nipote Francesca Fabbri Fellini che racconterà aneddoti curiosi e ricordi dello zio. Sarà presente anche l’attrice Milena Vukotic e, in videocollegamento, il giornalista Vincenzo Mollica.
Francesca Fabbri Fellini: «Ringrazio Pina Traini per aver reso possibile quest’incontro e di organizzarlo in una regione come le Marche che amo e che frequento da sempre».
La serata sarà allietata da incursioni di danza della scuola “Life for dance” di Flavia Tosti che dice: «É la prima volta che ci rapportiamo così da vicino al mondo del cinema. Abbiamo cercato di rappresentare il mondo di Fellini attraverso la danza, soprattutto i personaggi principali dei suoi film. Oltre alle nostre allieve, danzerò io, l’insegnante Simona Malpiedi e l’acrobata Niccolò Catani».
Maurizio Calenti, vice preside del Liceo Artistico Licini: «I nostri studenti avranno l’occasione di approfondire la figura di Fellini e sicuramente la nipote Francesca ci darà delle chicche. Non è la prima volta che la nostra scuola realizza progetti simili. Nel 2014 gli studenti interpretarono i personaggi di “Amarcord” con le foto furono realizzate da Giuseppe Di Caro, fotografo e insegnante del nostro Liceo».
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