di Elena Minucci
Uscirà domani, venerdì 20 ottobre su tutte le principali piattaforme digitali, “Capitan Ovvio”, il nuovo cortometraggio “made in Ascoli” ideato e diretto da Riccardo Catalini che ha coinvolto altri giovani ascolani appassionati di cinema e recitazione.
Impostato come un trailer comico, o nel gergo più tecnico un “finto trailer”, il corto racconta la storia di un “eroe”, un semplice ragazzo che decide di aiutare il prossimo nell’unico modo che sa fare: dire ovvietà.
Ne esce fuori un susseguirsi di gag che mettono in luce con ironia quanto il ragazzo risulti particolarmente poco empatico e fuori luogo nelle situazioni in cui si trova ad intervenire, ma sentendosi comunque un “eroe” grazie anche allo spalleggiamento del suo compagno di avventure.
“Capitan Ovvio”, scritto e diretto da Riccardo Catalini, è stato girato a luglio in soli due giorni e mezzo, tra Ascoli (Chiostro di San Francesco e Via Sardegna) e San Benedetto (lungomare, rotonda di Porto d’Ascoli, nei pressi del monumento del Pescatore).
Ascolano anche il cast. Nei panni del protagonista l’attore Sergio Storoni, affiancato da Alessio Poli fondatori dell’associazione “Apply” e da numerosi ragazze e ragazzi ascolani appassionati di recitazione.
Dietro le quinte, invece, Manuel Maravalli nel ruolo di cameraman e montatore, Samantha Giuseppetti che ha realizzato la colonna sonora e Chiara Del Medico che ne ha curato l’edizione.
Questa non è la prima opera di Riccardo Catalini, studente di Ingegneria Informatica a Modena con la passione per il cinema e la sceneggiatura, che a soli 25 anni ha già realizzato alcuni corti. Numerose sono le produzioni audiovisive da lui prodotte e pubblicate su Youtube. Una delle più famose è “Ascoli nel Piceno” che ha raggiunto 30.000 visualizzazioni.
Insieme a Manuel Maravalli, anche lui ascolano, studente all’Accademia Rossellini di Roma, Catalini ha confezionato con poche risorse e senza budget un prodotto audiovisivo completo e di libera fruizione come “Capitan Ovvio” con l’obiettivo di regalare qualche sorriso a chiunque lo guarderà.
«Il corto è frutto di una mia passione – spiega Riccardo – mi emoziono sempre nel vedere una mia storia prendere vita sullo schermo. Vorrei far emozionare anche gli altri e farli divertire visto che si tratta di un corto molto ironico. Al centro la figura del supereroe. L’ho scelto perché rispecchia un atteggiamento comune a tante persone che faticano a provare empatia nei confronti dell’ altro e danno dei consigli “fastidiosi” pensando di aiutare il prossimo. Con “Capitan Ovvio” abbiamo cercato di migliorarci. Infatti, pur essendo un video breve, è di ottima qualità. Chissà magari un giorno riusciremo a girare anche un film».
Senza “spoilerare” troppo per non rovinare la sorpresa dei più curiosi, cosa succederà a “Capitan Ovvio” durante la storia? «I problemi che “Capitan Ovvio” e le persone che incontrerà lungo la sua strada, diventeranno sempre più grandi – conclude Riccardo – e lui con i suoi consigli diventerà sempre più fuori luogo».
Non ci resta allora che attendere domani per conoscere meglio “Capitan Ovvio” e le sue avventure.
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