Bruno Gabrielli, Giorgio Giantomassi e Carlo Carminucci
di Giuseppe Di Marco
Altissima concentrazione urbana con strade che tendono a congestionarsi, offrendo poche alternative. E’ questa la disamina di Carlo Carminucci, referente della società Isfort che si occuperà di redigere il Piano Urbano per la Mobilità Urbana (Pums).
Nell’illustrare le prime statistiche analizzate, il tecnico ha offerto uno spaccato di San Benedetto che sarà utile alla stesura del documento: «La popolazione sambenedettese è cresciuta demograficamente dal 2014 e poi si è assestata. Ora sta invecchiando e bisogna tenerne conto per le politiche di mobilità. C’è una significativa vivacità economica, nonostante il Covid. Inoltre cresce il numero di automobili, e questo è preoccupante in termini di sostenibilità. Per riflesso, il dato di incidenti, con morti e feriti, è il più alto della provincia. In ogni caso, grazie al corridoio adriatico, San Benedetto ha una buona accessibilità ed è un polo urbano, in quanto ha servizi primari in merito a istruzione e sanità».
La disamina è stata esposta nel corso della commissione urbanistica andata in scena nella serata dell’8 novembre in Auditorium comunale. A partecipare sono stati, oltre a numerosi esponenti dei comitati di quartiere, anche il Coordinamento “Fermiamo il Consumo di Suolo, Rigeneriamo la Città”, l’assessore all’urbanistica Bruno Gabrielli, il dirigente Giorgio Giantomassi, il professor Paolo Colarossi e diversi consiglieri.
A rilevare un possibile “punto cieco” dell’iniziativa è stato, durante l’incontro, Giorgio De Vecchis: «Molte variabili che abbiamo visto stasera risentono di una particolarità della nostra città – ha detto il consigliere di minoranza – abbiamo un piccolo territorio di 25 chilometri quadrati e la più alta densità abitativa della regione. Siamo al centro di una conurbazione molto più ampia, con il comune limitrofo di Grottammare. A dividerci dalla stessa Martinsicuro c’è solo il Tronto. Quindi non sarebbe meglio adottare un piano sovracomunale? Ho paura che un’analisi limitata al territorio comunale possa male raccordarsi al contesto viciniore».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati