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Eventi estivi, la maggioranza è disposta a rivedere il regolamento sui luoghi da utilizzare

SAN BENEDETTO - In Consiglio, la minoranza aveva proposto di blindare il centro nei 60 giorni di clou estivo. Il punto è stato ritirato perché nuove regole verranno discusse in un'apposita commissione commercio prevista per i prossimi giorni
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Il Consiglio riscriverà le regole per la scelta e l’utilizzo dei luoghi cittadini in relazione agli eventi estivi

 

di Giuseppe Di Marco

 

I consiglieri comunali di maggioranza e minoranza stabiliranno nuove regole per la scelta e l’utilizzo dei luoghi cittadini in cui organizzare eventi durante l’estate. E’ quanto emerso dall’ultimo Consiglio comunale, durante il dibattito sull’ultimo punto: la mozione del gruppo misto e del centrosinistra, presentata – e poi ritirata – da Paolo Canducci.

 

I membri dell’opposizione, infatti, avevano proposto di blindare il centro città nei due mesi clou della bella stagione, per evitare che i luoghi maggiormente interessati dall’afflusso turistico venissero intasati nei giorni in cui la Riviera è piena di visitatori esterni.

 

Una volta letta la mozione, il consigliere Andrea Traini ha rivolto una controproposta a tutto l’emiciclo. «A mio parere – ha detto il capogruppo di Fratelli d’Italiaandrebbe fatta un’analisi del trend degli ultimi anni, per avere dati certi con cui capire cosa potrebbe comportare una modifica al regolamento, in questi termini. Valutazioni che andrebbero fatte in un’apposita commissione commercio, per evitare di fare errori».

 

Una svolta che è stata recepita favorevolmente dal gruppo di maggioranza. «Quest’estate c’è stato un continuo susseguirsi di eventi – ha detto Fabrizio Capriotti (Centro Civico Popolare) – alcuni di successo, mentre altri non sono piaciuti a tutti. Anche noi in maggioranza abbiamo avviato una discussione per fare una nuova regolamentazione delle manifestazioni cittadine. Per cui, come presidente della commissione commercio mi rendo disponibile ad accettare la proposta. E’ anche chiaro che non siamo intenzionati a perdere la vocazione turistica della città, quindi tante iniziative andate in scena vorremmo comunque riproporle, magari ottimizzandole con opportune disposizioni in materia».

 

La prossima settimana quindi verrà convocata una commissione ad hoc. «Da sempre – ha concluso Capriotti – sosteniamo che la città vada rivitalizzata anche attraverso la creazione di nuovi spazi ricreativi. Ed è per questo che stiamo portando avanti la riqualificazione delle piazze: per creare punti aggregativi, altrimenti per gli eventi verranno scelti sempre gli stessi posti».


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