Potremmo chiamarli “missionari del degrado”, sono gli “Angeli del Bello” veri e propri angeli di Ascoli che, con il loro impegno e la loro voglia di fare, provvedono a ridare luce e dignità agli angoli più nascosti e degradati di Ascoli dove le bellezze storiche e monumentali sono spesso deturpate o in stato di abbandono.
L’associazione di volontari – un centinaio – si è costituita ed è entrata in azione nel 2018. Dopo cinque anni di incessante attività, domani mercoledì 15 novembre, in apertura della seduta del Consiglio comunale nella Sala della Ragione di Palazzo dei Capitani, riceve il giusto riconoscimento della “civica benemerenza”.
L’articolo 3 del regolamento comunale recita infatti che “la cittadinanza benemerita può essere concessa, oltre ad ascolani che si siano distinti in vari settori della vita o che siano da esempio per essere ispirati a valori fondamentali della solidarietà, dell’amore e dell’aiuto al prossimo, specialmente dei più deboli e bisognosi, anche a associazioni, enti, raggruppamenti di persone in ambito civile, militare e religioso”.
Numerosi gli interventi portati avanti in questi anni dagli “Angeli del Bello”, uno dei più importanti quello realizzato nei pressi della statua del Cristo Redentore sulla collina del Sacro Cuore che domina la città. Come amano dire, “dove c’è un luogo bello è più probabile che ne nasca presto un altro accanto”.
e.m.
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