di Giuseppe Di Marco
Il parcheggio al di sotto della scuola “Marchegiani” potrebbe essere riqualificato nell’estate 2024. E’ questa l’idea che si è fatta strada in Comune, con l’Amministrazione che è stata a più riprese esortata dalla minoranza ad effettuare lavori per porre fine ai numerosi disagi vissuti dai veicoli.
La superficie per la sosta, in parte privata, da anni ha problemi di infiltrazione di acque meteoriche in vari punti. Negli ultimi anni sono stati effettuati diversi interventi, come quello fatto dalla Cpl Concordia nel 2018, che ha interessato diversi punti della pavimentazione, opportunamente reimpermeabilizzata. Nel 2018, poi, si è reso necessario tornare al Paese Alto per sistemare la condotta dei discendenti pluviali.
Il punto è che l’elevata superficie del solaio crea dei continui spostamenti nei sottofondi e nelle guaine: il tutto genera microfessurazioni, ma ora la giunta guidata da Antonio Spazzafumo ha intenzione di risolvere definitivamente il problema, tornando a lavorare sulla pavimentazione e sui bocchettoni. Data la complessità dell’intervento, il Comune può scegliere di muoversi in due modi: o aprire il cantiere d’estate, oppure realizzare l’intervento per step successivi, in modo da non interferire con le attività scolastiche del plesso soprastante. Per Fratelli d’Italia, che in merito propose un’interrogazione, il vertice comunale intende solo prendere altro tempo.
«Ricordiamo – dichiarano Andrea Traini e Nicolò Bagalini – come in un passato non troppo lontano, quando era nei banchi di opposizione, lo stesso vice sindaco Capriotti si dimostrava molto solerte nel chiedere le date di intervento delle opere all’Amministrazione Piunti. Sarebbe dunque auspicabile che pretendesse celerità e precisione anche da se stesso. La domanda, dunque, nel suo specifico la riproponiamo: questo intervento verrà avviato e concluso nel corso dell’estate 2024? Per una questione di trasparenza, chiarezza e coerenza, ci auguriamo che l’attuale vice sindaco possa fornire ai cittadini risposte certe e precise».
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