Iniziato lo scorso sabato 13 gennaio, il “Settenario del Pianto” ha registrato a Fermo subito una grande affluenza di fedeli in Cattedrale, tutti in preghiera ai piedi della statua della “Madonna dalle sette spade”.
Dopo la processione di arrivo in Duomo e la messa di inizio con l’arcivescovo Pennacchio, il Settenario è subito entrato nel vivo. Molto affollate le messe di domenica 14, con la presidenza del vescovo emerito di Fano monsignor Trasarti, dell’arcivescovo Pennacchio e dell’arcivescovo di Pesaro Urbino monsignor Salvucci.
Ogni giorno alle 9,30 messa e alle 11 Ora media e Angelus, alle 17,30 Rosario, alle 18 +messe con i pellegrinaggi parrocchiali alle ore 18 presieduti di volta in volta dai parroci delle parrocchie di Fermo con la predicazione dell’arcivescovo Pennacchio. Dalle 10 alle 12 e dalle 16,30 alle 18 confessioni.
Mercoledì 17 gennaio alle 16,30 Adorazione Eucaristica guidata da Don Francesco Capriotti, responsabile dell’Ufficio diocesano di pastorale vocazionale.
Giovedì 18 alle 21,15 la preghiera dell’Akathistos, canto dell’inno alla Vergine Maria.
Venerdì 19 sarà la volta dei giovani, con l’Adorazione Eucaristica guidata da Don Alberto Ravagnani, insieme ai giovani di Fraternità.
Sabato 20, alle ore 21.15, “Canto a Maria”, concerto di musiche mariane insieme ai cori Don Damiano Ferrini (Fermo) e alle Corali di Santa Lucia (Fermo) e Santa Cecilia (Monte San Giusto-Macerata).
Il Settenario si concluderà domenica 21 gennaio con la processione delle 16,30 dalla Cattedrale al Santuario, dove alle 18 l’arcivescovo Pennacchio presiederà l’Eucarestia.
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