“Insieme contro il bullismo” domenica al Ventidio Basso

Marco Fioravanti, Barbara Gabrielli, Donatella Ferretti, Domenico Barone

Presentata ad Ascoli l’iniziativa “Insieme contro il bullismo” che si svolgerà domenica 3 marzo (ore 16,3o) al Teatro Ventidio Basso, patrocinato dal Comune e organizzato da Carabinieri e Magazzini Gabrielli, rappresentati rispettivamente dal sindaco Marco Fioravanti e dall’assessore all’Istruzione Donatella Ferretti, dal comandante provinciale Domenico Barone e da Barbara Gabrielli.

Domenica sul palco del Ventidio la giornalista Mediaset Safiria Leccese intervisterà Roberta Bruzzone: psicologa forense, criminologa investigativa ed esperta in criminalistica applicata all’analisi della scena del crimine.

Nel video proiettato durante la presentazione a Palazzo Arengo, la Bruzzone ha sottolineato che «il problema del bullismo è grave, il fatto che uno studente su quattro si senta vittima di bullismo probabilmente è una stima per difetto perchè i dati più affidabili parlano di uno studente su due» ed ha aggiunto che «bullismo e cyberbullismo sono fenomeni ancora sommersi perché, probabilmente, la vittima si vergogna e sente che subire tali condotte sia indice di un fallimento personale e questo lo porta a tacere. Tutto quello che succede online porta a reazioni sia sul piano comportamentale, sia psicologico e neurobiologico assimilabili a quello che accade nel mondo reale. L’azione di un’azienda privata (Gabrielli, ndr) insieme all’Arma dei Carabinieri è un’0ttima testimonianza di come la sinergia possa essere la strada maestra per aprire spazi di dialogo e di sensibilizzazione».

Marco Fioravanti: «Trattare temi come quelli del bullismo è fondamentale per aiutare i giovani a crescere in modo sano e consapevole, spiegando loro i rischi di determinati comportamenti e la necessità di poter contare su un aiuto. È molto importante che anche gli adulti sappiano riconoscere questi fenomeni così da poterli prevenire e affrontare».

Donatella Ferretti: «Il bullismo è diventato un tema improcrastinabile su cui occorre operare un confronto serio per trovare misure e soluzioni per eliminare situazioni pericolose. Solo attraverso la conoscenza si possono “disinnescare” dinamiche come quelle che lo alimentano».

Barbara Gabrielli: «L’azienda ha dato seguito all’impegno che lo scorso anno insieme ai Carabinieri ci ha permesso di sponsorizzare del materiale scolastico distribuito a tremila studenti di Ascoli. Questo evento è è in linea con la nostra filosofia: lavorare per il benessere dei territori in cui operiamo».

Domenico Barone: «E’ un vero e proprio pericolo per i nostri ragazzi, della cui gravità molto spesso non si rendono conto e tendono a sottovalutarlo, non tenendo in giusta considerazione le gravi conseguenze che ne possono scaturire».