Commissariato di Polizia, Piunti: «Per elevarne il grado coinvolgiamo i nostri parlamentari»

L’ex sindaco Pasqualino Piunti (Forza Italia) riuscì ad intercettare oltre 2,4 milioni dal Pnrr: fondi che oggi si rischia di perdere

di Giuseppe Di Marco

La necessità di elevare il commissariato di Polizia a grado dirigenziale è stata ribadita dall’ex sindaco Pasqualino Piunti nell’ultima commissione sicurezza, andata in scena in sala consiliare nella sera del 28 febbraio.

Per ottenere questo risultato, però, occorrerebbe effettuare una serie di passaggi specifici, ribaditi dal consigliere nella riunione. «L’obiettivo – ha detto Piunti – è ripercorrere quanto fatto con la mia Amministrazione per quanto riguarda la sanità: giungere alla redazione di un documento unico, che esprima una posizione netta da parte del nostro territorio».

Piunti, quindi, ha spiegato come occorrerebbe muoversi: «Innanzitutto, confermare l’area individuata per la realizzazione del commissariato. Dopodiché, ritengo sia necessario riunire periodicamente una commissione per confrontarsi con le forze dell’ordine. Per ottenere l’innalzamento di grado si dovranno coinvolgere, più che la Regione, i nostri parlamentari e i rappresentanti istituzionali dei Comuni limitrofi. Da qui, quindi, si dovrà procedere con un’analisi dei fattori di rischio del nostro territorio, tenendo presente anche la la stazione e il porto».

Per l’ex sindaco, comunque, bisogna muoversi in fretta: il documento andrà redatto in tempo utile, dato che a dicembre potrebbe esserci la tanto attesa rimodulazione dei livelli nell’ambito dei commissariati. «Infine – ha concluso Piunti – chiediamo una maggiore aggregazione di agenti durante il periodo estivo. Servono altri agenti, oltre i 10 in più che ci vengono assegnati durante la stagione turistica».