Paga 500 euro per lo smartphone, e si ritrova tre succhi di frutta

I succhi di frutta consegnati al posto dello smartphone

Era convinto di aver fatto un affare acquistando l’Iphone 15 Pro Max usato che gli era stato offerto ad un prezzo stracciato di 500 euro. Ma aprendo il pacco si è trovato l’amara sorpresa: al posto del cellulare c’erano tre brick di succhi di frutta.

La truffa si è consumata a Jesi (Ancona), vittima un giovane bengalese residente in città he ha subito chiamato la Polizia Municipale per denunciare l’accaduto. Con una indagine lampo gli agenti sono risaliti al responsabile che è stato denunciato.

Tutto ha avuto inizio quando il 27enne extracomunitario, in sella alla propria bici, stava percorrendo una strada della città. E’ stato affiancato da una Fiat Panda con a bordo due persone. Una di loro gli ha chiesto se fosse interessato all’acquisto di un cellulare usato ma di ottime performance al prezzo di 700 euro. Il giovane, dopo aver preso visione del telefonino, ha contrattato e chiuso per 500 euro, poi si è recato al bancomat per prelevare i soldi.

Quello che si è poi scoperto essere un truffatore gli ha consegnato il pacchetto e poi si è allontanato. Ma una volta aperto il pacchetto, ecco… il pacco: tre brick di succhi di frutta.

Il giovane ha allertato la Municipale che, grazie anche alle immagini della videosorveglianza, ha identificato la persona, peraltro già nota e riconosciuta dal giovane al quale sono state mostrate delle foto. Si tratta di un napoletano di 43 anni che era già stato denunciato per un reato analogo. Ora deve fare i conti con una nuova denuncia per truffa.