Piscina comunale, cade un pezzo di intonaco nel corridoio fra gli spogliatoi: l’area è stata interdetta

La piscina comunale “Gregori”

di Giuseppe Di Marco

Cade un frammento di intonaco dalla piscina comunale. Il distacco ha avuto luogo qualche giorno fa nell’area del piano superiore fra gli spogliatoi del personale e quelli riservati ai visitatori, ma per fortuna non ha avuto conseguenze sugli utenti. Il problema è stato segnalato a più riprese a mezzo social dalla comunità sambenedettese, che ha subito lanciato l’allarme per lo stato in cui versa l’impianto natatorio.

Pur trattandosi di un evento circoscritto, infatti, non è detto che non si possa ripetere. Per questo, il Comune ha provveduto a transennare l’area e ad avviare, di fatto, il cantiere per la riqualificazione che partirà ufficialmente in primavera.

Immediato il sopralluogo da parte dei tecnici comunali: «Per la precisione – fanno sapere gli assessori Tonino Capriotti e Cinzia Campanelli – il danno si è verificato nel corridoio che porta a questi locali. Pertanto si è interdetto l’accesso al piano superiore del complesso. La piscina rimane dunque pienamente operativa. Va sottolineato che questi spazi non sono stati minimamente considerati, come il buon senso avrebbe chiesto, nella progettazione della copertura e quindi non interessati dalla ristrutturazione che ha portato alla riapertura della piscina nel febbraio 2023».

Il Comune fa sapere che il danno va correlato alle piogge dei giorni precedenti, dal momento che quest’area si trova sotto la gradinata sud che si affaccia sulla vasca esterna. «Forse nella progettazione della copertura – commentano gli assessori – occorreva avere uno sguardo a 360 gradi su tutte le aree critiche annesse alla vasca interna». Adesso però bisogna intervenire per rimettere in sesto la terra di mezzo. «Proprio per questo motivo – concludono Capriotti e Campanelli – l’Amministrazione ha già stanziato circa 400.000 euro per intervenire a breve in quella zona oltre ai già stanziati e spesi 250.000 per la sistemazione di altre zone tra cui la copertura posta a est anch’essa non prevista nella progettazione».

Inizialmente si era pensato di far partire il cantiere in estate, visto che attualmente non è stato ancora elaborato il progetto esecutivo del restyling. La procedura, fa sapere il Comune, verrà accelerata, e quindi l’intervento dovrebbe cominciare in primavera, non appena saranno sbrigate le pratiche di assegnazione.