Samb, allenamenti a porte chiuse fino alla partita col Chieti, in attesa di decisioni sull’allenatore

Fabbrini in caduta tra un nugolo di avversari, emblema del momento della Samb (foto Us Sambenedettese)

di Pier Paolo Flammini

Il tentativo, evidente, è quello di isolarsi dalle polemiche e dalle recriminazioni che nelle ultime giornate hanno influenzato l’ambiente rossoblù, per tentare un’impresa che a sei giornate dalla fine non è sicuramente semplice. Così la società ha deciso che questa settimana tutti gli allenamenti al Samba Village di Stella di Monsampolo si disputeranno a porte chiuse, senza dunque la possibilità di assistere. Martedì scorso, alla ripresa degli allenamenti, c’era stata un primo accenno di contestazione.

La Samb dopo il pareggio con il Matese, ma reduce da appena una vittoria in quattro partite (a Termoli) con 5 punti in 4 incontri, tenta dunque di isolarsi in vista della sfida del lanciatissimo Chieti, rinato con la cura Luiso (dopo l’esordio in panchina con il 5-1 di Fano, tre vittorie consecutive che hanno prima di tutto evitato ai neroverdi di ritrovarsi invischiati nella zona play out, e anzi li hanno rimessi in corsa per un posto nei play off).

Intanto resta in sospeso la situazione che riguarda l’allenatore. Mister Alessandrini, dopo il pareggio di Matese, è stato oggetto di una profonda riflessione da parte dello staff tecnico e del presidente Massi, che si sono attardati a parlare al centro del campo di gioco a lungo, oltre il momento in cui il pullman dei calciatori è partito (clicca qui).

Non ci sono però ancora conferme riguardo l’esonero di Alessandrini (nella serata di ieri non aveva ricevuto alcuna comunicazione), né riguardo il rientro di Maurizio Lauro, esonerato tre giornate fa. Le prossime ore saranno decisive.