L’Aquila-Samb, 500 biglietti “polverizzati”: la richiesta di partenza è di oltre mille tagliandi

Tifosi in fila in una tabaccheria per l’acquisto dei biglietti per L’Aquila

di Pier Paolo Flammini

Come una camicia troppo stretta su un corpo invece altrimenti agile. La dotazione di 500 biglietti per la tifoseria ospite in occasione di L’Aquila-Samb, che si disputerà domenica prossima 7 aprile è stata letteralmente polverizzata fin dai primi minuti per via delle numerosissime richieste. Capannelli di tifosi in fila hanno attesa l’apertura della biglietteria telematica fuori dalle tabaccherie e dei punti vendita autorizzati, in alcuni casi già alle 6,30 di questa mattina i primi tifosi si sono messi in coda.

La richiesta di partenza, ci hanno confermato alcuni addetti alla prevendita, era di oltre mille biglietti rispetto ai 500 previsti nel settore ospiti dello stadio “Gran Sasso d’Italia”, impianto nuovo e molto bello (spalti a ridosso del campo e senza barriere divisorie rispetto al prato) ma che è ancora in corso di ultimazione per cui la capienza attuale è ridotta per via della chiusura del settore Tribuna Est.

La Curva di casa sta andando verso il sold out, anche grazie all’iniziativa della società di casa che ha messo in prevendita i biglietti a 2 euro almeno fino alla data odierna. Si attendono, dunque, oltre 5 mila spettatori anche se da San Benedetto ne sarebbero arrivati il doppio o il triplo per una gara che vale, per entrambe le squadre, più di mezza stagione. La Samb ha rallentato (6 punti in 6 partite) anche se l’ultima, pareggiata col Chieti, ha dato segnali incoraggianti a livello di gioco, mentre L’Aquila, precipitata a -8 dalla capolista Campobasso dopo la sconfitta di Sora, ha vinto due partite consecutive tra cui il derby di Avezzano superando la Samb di un punto e portandosi a -4 dalla capolista.

Campobasso invece atteso da un turno sulla carta abbordabile contro il Riccione in crisi nera dopo la sconfitta interna contro la Samb (4 sconfitte e 1 pareggio).

Oggi i rossoblù tornano al lavoro dopo la pausa pasquale. Assenti sicuramente gli infortunati Paolini e Battista.