Per la Samb una grande fiaccolata

101 fiaccole rosse per il compleanno della Samb

di Pier Paolo Flammini

Una serata di festa, 101 fiaccole rosse che illuminano la notte (blu) sambenedettese, e subito il pensiero alla partita di domenica. L’Aquila-Samb, spartiacque definitivo della stagione rossoblù, “anno zero” che comunque ha messo in mostra una squadra protagonista che si è incartata proprio nel momento in cui invece avrebbe potuto spiccare il volo.

101 anni per la Samb

Eppure, ed è qui la speranza dei tifosi rossoblù, contro il Chieti si è rivista la squadra della prima squadra della stagione, forse anche migliore di quella. Qualcosa si era inceppato a partire dal 27 gennaio, nonostante la vittoria a Fano (0-1). Da quella partita le vittorie non sono mai state convincenti (3-0 al Vastogirardi la domenica successiva, il 2-3 a Riccione, l’1-2 a Termoli), e anche i due pareggi, stretti per quanto visto in campo, non erano quelli di una squadra pronta a vincere il campionato.

Problema mentale, probabilmente, di una squadra che soffriva la pressione – forse anche lo stesso allenatore, Lauro – e che una volta in vantaggio frenava, pensando a difendere anziché continuare a giocare. Il ritorno di Lauro, dopo l’intermezzo di Alessandrini, invece sembra aver sortito la “contro-scossa”, per quel che si è visto in campo. A L’Aquila, di fronte a un avversario reduce da due vittorie consecutive e che ha scavalcato proprio la Samb al secondo posto, occorrerà confermare questa nuova “leggerezza mentale” rossoblù.

101 anni per la Samb, qui le leggende rossoblu

Dal “Gran Sasso d’Italia” dovrà uscire il nome della possibile antagonista del Campobasso, che sulla carta ha l’incontro più agevole, contro un Riccione in profonda crisi. Una vittoria dei molisani e un pareggio a L’Aquila vorrebbe dire che il Campobasso avrebbe la promozione in tasca. Soltanto un pareggio o una sconfitta dei ragazzi di Pergolizzi potrebbero garantire una rimonta a una delle due squadre in caso di pareggio. Altrimenti, chi vincerà tra L’Aquila e Samb avrà ancora speranza, l’altra sarà out.

Lauro, che a L’Aquila dovrebbe confermare il 4-3-3, sta valutando eventuali modifiche: in ballottaggio Tomassini e Martiniello per il posto di centravanti (favorito il primo, in virtù della capacità di Martiniello di entrare più facilmente in partita partendo dalla panchina) e l’under Pietropaolo in alternativa a Cardoni come esterno d’attacco o Pagliari come terzino.

101 anni Samb, qui una delegazione della Samb con alcuni calciatori, in primo piano Massimiliano Fanesi e Vittorio Massi

Resta l’ipotesi suggestiva di aggregare al gruppo Battista, assente dalla partita contro il Real Monterotondo quando uno stiramento dopo pochi minuti lo mise fuori gioco, assenza coincisa col momento nero della Samb. Ad ogni modo, anche fosse, Battista andrebbe in panchina.

ARBITRO – Sarà Stefano Striamo, della sezione di Salerno, l’arbitro di L’Aquila-Samb. L’ultima partita arbitrata è stata Cassino-Ostia Mare 2-3, girone G della serie D, con un rigore giusto assegnato ai padroni di casa. In precedenza, in questo girone, aveva arbitrato Campobasso-Sora 2-0 del 25 febbraio, Avezzano-Chieti 1-1 del 22 ottobre scorso.

101 anni per la Samb, ex rossoblu

FESTA 101 ANNI – Le Samb Legend hanno organizzato una festa nel locale Viniles del dj Gianni Schiuma: tanti ex rossoblù, presente una delegazione societaria capitanata da Vittorio Massi e con al seguito alcuni calciatori. Gli ultras hanno realizzato una bellissima coreografia accendendo 101 torce rosse in prossimità del giardino Nuttate de Lune, vicino al monumento al Pescatore di Cleto Capponi che quest’anno è stato ripreso nello stemma della Samb di Massi.