Commissariato, nuovi agenti e taser alla Polizia Locale: Piunti chiede un nuovo incontro

Pasqualino Piunti

di Giuseppe Di Marco

«Basta annunci, c’è la volontà di affrontare un argomento tanto sentito, oppure procediamo ancora una volta con vuote promesse che non portano a niente?» E’ con queste parole che Pasqualino Piunti, dopo oltre un mese dalla richiesta, torna ad esortare il vertice comunale affinché convochi una nuova commissione sicurezza, in cui parlare di Commissariato, aumento degli agenti di Polizia e di armamento della Polizia Municipale.

«L’unica commissione in cui abbiamo parlato di questi temi si è svolta il 28 febbraio – afferma l’ex sindaco – In quella sede si stabilì di riconvocarne un’altra, a stretto giro, in cui ascoltare i sindacati, il Prefetto, il Questore e i rappresentanti dei Comuni limitrofi. Chiesi anche che venissero coinvolti, nel dibattito, anche i nostri parlamentari, che hanno il compito di portare avanti la nostra causa a Roma».

In quei giorni, però, non veniva previsto nessun altro incontro. «Quindi il 26 marzo – continua il consigliere di minoranza – ho inviato una lettera con cui ho chiesto ufficialmente la convocazione della commissione. Ad oggi, però, non ho ancora ottenuto risposta».

Tante le questioni da intavolare. In primis, la domanda di un Commissariato di Polizia di primo livello, in grado di servire un bacino d’utenza ampio come quello rivierasco. Contestualmente, l’aggregazione estiva di ulteriori agenti, necessari per la costa Picena che durante la bella stagione moltiplica la propria popolazione. Infine, un argomento che ha diviso la minoranza ma anche la maggioranza: l’introduzione di taser nella dotazione della Polizia Municipale.

A favore di quest’ultima misura sarebbe il blocco di destra, mentre il centrosinistra rigetterebbe l’idea. In maggioranza, invece, la “riforma” non piacerebbe al Centro Civico Popolare e a Umberto Pasquali. La questione, insomma, è fortemente divisiva.