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Rifiuti, pulizia e spazzamento strade: San Benedetto aumenta l’impegno in vista dell’estate (Video)

SAN BENEDETTO - In attesa della "tariffa puntuale", ovvero una Tari pagata sulla base dei rifiuti realmente prodotti, tante novità per migliorare il decoro urbano illustrate dall'Amministrazione Comunale e Picenambiente
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Mozzoni, Capriotti, Giantomassi, Spazzafumo, Rosetti, Collina

 

di Pier Paolo Flammini

 

Novità nel settore della raccolta dei rifiuti a San Benedetto, dalla pulizia e il decoro della città allo spazzamento delle strade. L’Amministrazione Comunale e la Picenambiente, nel corso di una conferenza stampa, hanno illustrato alcune novità, sostanzialmente dei potenziamenti nella pulizia di varie aree della città. Ma il tema più importante sarà quello della tariffa puntuale, ovvero della regola che la Tari sarà pagata sulla base dell’effettivo conferimento dei rifiuti: questa novità, già applicata a Monteprandone, Acquaviva e Castel di Lama, sarà introdotta nel corso del 2024 per essere definitivamente applicata nel 2025.

 

«Stiamo lavorando con l’Amministrazione Comunale da più di un anno – commenta Rolando Rossetti, presidente Picenambiente – In futuro ci occuperemo anche di bollette, riscossioni, rettifiche, ovviamente per girare poi gli introiti al Comune».

 

Tonino Capriotti, assessore all’Ambiente, aggiunge: «Soprattutto sulla pulizia delle strade ci saranno novità: in centro, con il passaggio dell’idropulitrice, stiamo realizzando un lavoro strutturale, due volte al mese, e non più solo a chiamata. C’era un problema per i rifiuti ingombranti, soprattutto d’estate, quando i visitatori, non conoscendo il servizio di raccolta su prenotazione, spesso li lasciavano sui cassonetti. Per ovviare a questo inconveniente, saranno raccolti giornalmente. Anche per gli sfalci il passaggio sarà mensile e puntuale».

 

Se il dirigente comunale Giantomassi sottolinea che le sanzioni per conferimenti errati saranno elevate, l’Amministratore Delegato di Picenambiente Leonardo Collina ha elencato diversi servizi che saranno a breve potenziati: «I nostri interventi saranno flessibili perché San Benedetto d’estate ha un flusso di visitatori ed eventi diversi. Ripartirà lo spazzamento urbano, già avviato da un anno, come in tutta le città medio-grandi: questo è l’unico modo per garantire la pulizia e evitare, specie d’estate, che le polveri si diffondano. Riprenderemo il lavaggio delle sedi stradali per diminuire la polverosità e inoltre abbiamo un piano per la pulizia delle zone pedonali pavimentate, e mi riferisco al centro, a Piazza San Filippo Neri, Piazza Cristo Re, con interventi mensili e la possibilità di aumentare la frequenza d’estate».

 

Viene estesa la presenza dell’operatore ecologico che interviene individualmente, senza macchinari, anche nei quartieri Agraria e Fosso dei Galli mentre entro metà giugno entrerà in servizio un nuovo macchinario, innovativo. Ci saranno infine razionalizzazioni per il taglio dell’erba specialmente in viale dello Sport e via Pasubio: «Potenzieremo il servizio di raccolta degli sfalci dell’erba coi cassonetti arancioni, ci tengo a ribadire che sono per l’erba non per le potature, quello è un altro servizio, gratuito, su prenotazione».

 

Soddisfatto per queste iniziative il sindaco Antonio Spazzafumo: «I primi due anni di amministrazione ci sono serviti per capire come incidere sulla manutenzione della città». Sul tema dello spazzamento delle strade, che tante multe ha originato ai danni degli automobilisti (clicca qui e qui) Spazzafumo ricorda come pian piano i cittadini capiscono che questo è un modo per tenere pulita la nostra città, chiediamo collaborazione da parte di tutti».

 

«esempio»

 

 


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