Con le ferie ormai dietro l’angolo un po’ per tutti, anche per il ponte di San Filippo sembra essere arrivato il momento di staccare la spina e godersi il clou dell’estate senza il solito tran tran quotidiano.
Vacanze a parte, sono ovviamente diverse le ragioni che hanno spinto il Comune di Ascoli a chiudere, a partire da ieri, il collegamento alla porta est della città, con automobilisti e residenti costretti a riprogrammare il proprio itinerario almeno fino al prossimo 31 agosto.
Il motivo, in questo senso, è da ricercare non nel ponte stesso, bensì nei lavori di completamento del percorso ciclopedonale tra il ponte di San Filippo e il quartiere di Monticelli, che richiederanno ancora qualche settimana di pazienza prima di poter riaprire una volta per tutte e lasciare alle spalle una problematica che, per diverse ragioni, gli ascolani conoscono fin troppo bene.
Andando a ritroso con la memoria, lo stesso ponte è stato oggetto di un lungo restyling nel 2016, ai tempi del secondo mandato dell’allora sindaco Guido Castelli. Sei anni più tardi, poi, le operazioni di consolidamento della parete muraria e di ampliamento della sede stradale, con conseguente rifacimento dell’asfalto lungo la curva del versante di Monticelli, hanno richiesto un’altra lunga chiusura all’Arengo, che dopo il via libera ai lavori di due estati fa ha potuto riaprire il ponte solo 8 mesi più tardi, con l’inaugurazione ufficiale andata in scena il 5 giugno 2023.
Tornando al presente, l’Amministrazione comunale ha individuato nel mese di agosto il periodo ideale per gli ultimi ritocchi alla pista ciclopedonale, al centro peraltro di un ulteriore intervento nel tratto di lungo Castellano. Le due, ma soprattutto le quattro ruote dovranno dunque attendere ancora qualche settimana prima che il ponte, giusto in tempo per la riapertura delle scuole e il rientro a lavoro a pieno ritmo, torni ad accogliere pendolari e cittadini.
Nel frattempo, gli automobilisti provenienti da Monticelli dovranno necessariamente svoltare a destra proseguendo in via delle Zeppelle, con divieto di transito per gli autocarri con peso superiore alle 3,5 tonnellate, mentre sull’altra sponda del Tronto, in viale della Repubblica, è stato istituito l’obbligo di svolta a destra su via San Filippo e Giacomo.
Obblighi e divieti che gli ascolani ben ricorderanno, in attesa di poter mettere da parte i disagi degli ultimi anni e tornare a transitare su un ponte riqualificato a tutti gli effetti.
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