Spinetoli, sì alla variante al Prg: «Costruiamo la città del futuro»

di Maria Grazia Lappa

Il consiglio comunale di Spinetoli ha approvato la variante al Prg. Un passo importante che getta le basi per la Spinetoli del futuro.

Il sindaco Luciani

«La nuova variante al Piano regolatore generale – evidenzia il sindaco Alessandro Luciani – ci ha permesso di analizzare, studiare e conoscere il territorio, in particolar modo le sue complessità e specificità. Tutto questo ci ha consentito di realizzare uno sviluppo urbanistico razionale e ponderato. Per il futuro puntiamo su una città di 10.000 abitanti, più equa, più bella e più sostenibile. Grazie a questo nuovo strumento urbanistico diamo la possibilità a tante famiglie di costruire la propria casa o quella dei figli, con un occhio di rispetto per le zone verdi. Abbiamo mantenuto tutte le aree vicino all’Oasi La Valle, al Lago di Oz, al maneggio, campi sportivi e inoltre un’area, un polmone di verde a servizio della collettività che dal centro della frazione di Pagliare si sviluppa verso la strada Salaria. Gli indirizzi emersi sono sintetizzati in alcuni punti, che diventano le linee guida per il nuovo strumento urbanistico».

«La nuova variante – prosegue il sindaco – proporrà una Spinetoli capace di contemperare meglio i bisogni, le aspettative, con l’obiettivo di renderla più attenta e vicina ai cittadini, ancora più attrattiva e accogliente, in una parola migliore. E’ una variante a misura di famiglia, daremo a tutti la possibilità di costruire una casa per loro e per i loro figli. Ma vogliamo anche sbloccare situazioni che in questi anni hanno faticato a muoversi, come i progetti Norma».

Una veduta di Spinetoli

«Ci abbiamo lavorato sette anni – va avanti Luciani – abbiamo deciso di farla esternamente, questo ci ha permesso di velocizzare i tempi, ci hanno lavorato l’architetto Rampino e Allevi, una variante che dà una spinta per numero di abitanti, ma nello stesso tempo che tiene conto del verde. Abbiamo aumentato le aree verdi per realizzare nuovi campi sportivi, padel, un altro polmone verde lo stiamo realizzando al centro di Pagliare, per creare una città a misura d’uomo. Abbiamo reso possibili i progetti Norma che erano bloccati da anni, li abbiamo svincolati e ridotto situazioni di stallo».

«Questa variante è una scelta politica, in cui abbiamo posto l’accento sulle famiglie, senza lasciare indietro nessuno – conclude -. Naturalmente la nuova variante tiene conto di tutto il territorio: sia della frazione di Pagliare, di San Pio X e di Spinetoli capoluogo. Abbiamo garantito tutti i servizi: piste ciclopedonali e servizi aggiuntivi per lo sport. In questo faticoso ma importante cammino tanti sono stati gli attori, ringrazio l’ufficio tecnico, chi c’era prima e quelli di oggi, soprattutto il geometra Enrico Palermi e il responsabile Alessia Pica che è arrivata adesso, ma ha saputo dare un’importante sferzata, per la chiusura dell’iter. Adesso auspico che i cittadini possano utilizzare questo nuovo strumento al meglio e che Spinetoli possa diventare una cittadina bella e a misura di abitante».