L’introduzione dell’Intelligenza Artificiale non riguarda solo l’automazione o la creazione di nuove professioni, ma invita a ripensare il rapporto tra lavoro, tempo libero e ruolo dell’individuo nella società. Per le nuove generazioni, saper navigare questa trasformazione sarà essenziale non solo per il successo professionale, ma anche per comprendere meglio il loro posto in un mondo che evolve rapidamente.
Ecco uno dei temi che ha animato il partecipato incontro svolto, nella mattinata di venerdì 18 ottobre, presso l’aula magna dell’Ipsia “Guastaferro” di San Benedetto. Decine di studenti si sono ritrovati per partecipare al progetto “Scuola di Fondazione Conad Ets”: ente del terzo settore. L’iniziativa, realizzata con il supporto di Conad Adriatico e in collaborazione con Unisona (società specializzata nella produzione e alla distribuzione di contenuti culturali, iniziative educative) ha offerto ai ragazzi l’opportunità di esplorare il futuro del lavoro e l’impatto dell’I.A..
Esperti come Emanuela Girardi (presidente di Adra: associazione europea su AI, data e robotics che lavora con la Commissione Europea per creare l’ecosistema europeo dell’innovazione), Alessandra Poggiani (direttrice generale di Cineca, un consorzio interuniversitario, la sua attività principale è il supporto alle attività di ricerca della comunità scientifica accademica e fornisce servizi di calcolo), e Luca De Biase (giornalista e autore), hanno guidato il dibattito, esplorando le sfide e le opportunità che le tecnologie emergenti stanno portando nei diversi settori. Durante l’incontro, sono stati esplorati strumenti già disponibili in ambito educativo, i potenziali sviluppi a breve e lungo termine, e i possibili scenari in grado di generare nuove opportunità di formazione e occupazione.
Ad aprire la giornata presso l’Istituto Guastaferro, sono stati Antonio Capriotti (vicesindaco di San Benedetto) Simone Mecozzi, demand-manager Ict (Information and Communication Technologies) di Conad Adriatico e i soci Conad Adriatico Andrea Lazzari e Valerio Pignati che hanno portato i loro saluti agli studenti, sottolineando l’importanza di iniziative come questa per la crescita culturale e professionale dei giovani.
«Per Conad Adriatico, supportare un progetto come questo significa investire concretamente nel futuro del territorio e delle nuove generazioni» ha dichiarato l’amministratore delegato di Conad Adriatico Antonio Di Ferdinando –. È fondamentale che i giovani non solo acquisiscano competenze tecniche, ma comprendano l’importanza di essere protagonisti attivi in un contesto lavorativo che cambia rapidamente. Vogliamo offrire loro strumenti per interpretare il presente e immaginare il domani».
«È importante coinvolgere i giovani in iniziative come questa – ha dichiarato Lazzari – essere qui oggi significa offrire agli studenti l’opportunità di confrontarsi con le sfide del futuro, come l’Intelligenza Artificiale, e prepararli con strumenti concreti. La nostra cooperativa è parte attiva della comunità, con un impegno che abbraccia l’educazione e il sostegno al territorio. Ringraziamo Fondazione Conad Ets per averci coinvolto, e siamo orgogliosi dell’entusiasmo con cui i ragazzi hanno partecipato, dimostrando il valore di questi momenti di crescita».
«Quest’anno la scelta dei temi da trattare è stata guidata dagli studenti che, durante l’edizione 2024, hanno espresso le loro preferenze rispondendo a un sondaggio Ipsos – ha raccontato la direttrice e segretario generale di Fondazione Conad Ets, Maria Cristina Alfieri -. I dati emersi dal sondaggio hanno mostrato che i ragazzi si aspettano più informazione su tematiche sociali che non rientrano nei programmi ministeriali, ma che sono altrettanto importanti per aiutarli ad orientarsi in un mondo sempre più complesso. Sensibilizzarli su certi temi significa renderli più consapevoli, quindi protagonisti del cambiamento sociale. Seguendo le loro indicazioni, quest’anno parliamo di intelligenza artificiale e futuro del lavoro, violenza di genere, essere e malessere social, sessualità e affettività, e anche di legalità».
Il Progetto Scuola di Fondazione Conad Ets si distingue per essere un’iniziativa che crea un ponte tra le scuole italiane e le sfide del cambiamento, proponendo appuntamenti formativi su innovazione, sostenibilità ed educazione digitale. Grazie alla partecipazione delle Cooperative Conad, come Conad Adriatico, il Programma 2024-2025 si estende su tutto il territorio nazionale, offrendo opportunità di crescita e confronto per gli studenti di ogni regione.
Patrocinato dal Ministero dell’Istruzione e dal Comune di Milano, l’incontro rientra in un più ampio progetto di Fondazione Conad Ets che, dal novembre 2022, sta proponendo alle scuole italiane un programma di eventi in live streaming dedicati alle tematiche educative più urgenti e attuali, trattate dalla viva voce dei protagonisti dell’impegno sociale, civile, umanitario, culturale e scientifico del nostro Paese.
Conad Adriatico da sempre dedica grande attenzione alla scuola e al futuro delle nuove generazioni, in linea con strategia di sostenibilità “Sosteniamo il Futuro” con cui Conad si impegna a creare valore condiviso e a sostenere la crescita e lo sviluppo sostenibile per i territori, l’ambiente e per le comunità in cui opera. Negli anni la Cooperativa ha stretto una vera e propria ‘alleanza educativa’ con la scuola e l’istruzione che si riflette nelle nostre collaborazioni con le Università, in progetti come “Scrittori di Classe Conad” per accendere la passione per la lettura, fino a “Insieme per la scuola” che sottolinea ulteriormente la vicinanza ed il ì sostegno agli studenti e alle istituzioni educative.
Un impegno che si è ulteriormente consolidato con la nascita della Fondazione Conad Ets. Grazie al progetto scuola realizzato con Unisona, realtà impegnata da sempre nella realizzazione di eventi in diretta satellitare e live streaming per le scuole italiane, verranno proposti agli studenti italiani diversi incontri dedicati a temi di grande attualità e interesse per le nuove generazioni: seguendo il medesimo format del primo incontro sulla legalità, le scuole di ogni Regione potranno accedere gratuitamente a un ricco programma di formazione che prevede giornate di educazione ambientale, alimentare e al rispetto dell’altro.
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