di Federico Ameli
(foto di Davide Quaresima)
Dopo diversi mesi all’insegna di restringimenti e chiusure, sta per volgere al termine il cantiere attivo sul lato destro di Lungo Castellano, dove è attualmente in corso un corposo intervento di riqualificazione promosso dall’Amministrazione comunale nell’ambito del progetto Pinqua.
Per potenziare la rete ciclabile cittadina, l’Arengo ha scelto di investire per potenziare e mettere in sicurezza il tratto di ciclopedonale che da Porta Cartara conduce in prossimità di piazza Arringo, nel cuore del centro storico, provvedendo a uno spostamento del percorso dal lato sinistro a quello destro della carreggiata, in corrispondenza dell’originario marciapiede.
Una scelta dettata dalla volontà di tutelare gli amanti delle due ruote che, fino a qualche mese fa, erano costretti a pedalare a poca distanza dalle auto in corsa e che, tra qualche settimana, potranno spostarsi con più serenità in entrambe le direzioni sul nuovo marciapiede realizzato dall’impresa incaricata.
A verificare lo stato dei lavori, qualche giorno fa, è stato lo stesso sindaco Marco Fioravanti, che per l’occasione ha voluto rassicurare residenti e frequentatori della zona sull’imminente chiusura del cantiere, prevista dall’Arengo per il mese di novembre.
«Stiamo concludendo i lavori per dar vita a uno spazio dedicato alla ciclabile e uno per i pedoni realizzati completamente con una pietra del territorio, il travertino bianco – dichiara il sindaco Fioravanti sui suoi profili social – Lungo Castellano potrà contare su una nuova pavimentazione, con un sistema di illuminazione rivisitato e un bellissimo parapetto che riporta il logo del Comune, il tutto con una splendida veduta di Colle San Marco lungo il Castellano».
Se il tratto di ciclopedonale traslocherà sul lato destro della strada, a fare il percorso inverso saranno gli stalli di sosta collocati lungo la via, ricollocati sul lato sinistro. Una novità che, negli ultimi mesi, ha destato una certa preoccupazione tra i residenti della zona per via delle diverse intersezioni stradali che insistono sul fronte sinistro e che, inevitabilmente, contribuiranno a ridurre il numero di parcheggi riservati a chi vive e sosta da quelle parti.
«Perderemo pochissimi posti auto – assicura Fioravanti – Ci scusiamo per il disagio causato in questi mesi, ma abbiamo voluto dare una nuova veste a questa via importante che arriva al centro di Ascoli».
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quella che insisteva sul lato sinistro NON era ciclopedonale ma SOLO pedonale Da ex residente al civico 30 ed ex alunno della D’Azeglio fatto piu’ volte scendere dalla bicicletta dagli allora Vigli Urbani in quanto da loro ,ignoro a quale titolo, considerata SOLO pedonale. Ovvero negli orari di uscita degli alunni della D’Azeglio interdetta anche ai pedoni in quanto ad uso esclusivo delle auto parcheggiate con genitori in attesa di prendere in carico gli amati pargoli esausti dopo 5 ore di indottrinamento