Atletico Ascoli, bilancio positivo dopo il secondo campionato consecutivo di Serie D

LA SQUADRA di Seccardini dopo uno spumeggiante girone di andata rallenta nel ritorno ma centra l'obiettivo salvezza con diverse giornate di anticipo. Alla fine si è festeggiato indossando una maglia celebrativa con la scritta “Semplicemente Diversi”

5 Maggio 2025 - Ore 23:35 ...

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Lo staff tecnico-dirigenziale

di Lino Manni

Agli archivi la seconda stagione dell’Atletico Ascoli in Serie D. Campionato positivo anche se si è chiuso con una sconfitta. Ma è stato uno stop indolore. Anche contro il Sora la squadra di mister Seccardini è scesa in campo con il solito piglio e le stesse idee di gioco. Una squadra, l’Atletico, che ha sempre giocato per vincere senza mai preoccuparsi di perdere. La sconfitta non è stata mai un dramma e neanche un campanello d’allarme.

Il patron Graziano Giordani con il capitano Matteo D’Alessandro

Questa filosofia più che positiva ha permesso a Vechiarello e compagni di togliersi diverse soddisfazioni. Certo, nel corso del campionato qualche delusione è arrivata ma la squadra, giocatori, staff tecnico e società tutta, hanno saputo sempre superarle, ricompattarsi e ripartire.

Quello che si è appena concluso é stato un campionato…double-face. In pratica si è giocato due mini campionati visto la “rivoluzione” che tutte le 18 squadre hanno effettuato al giro di boa. Insomma si è passato da una prima fase difficile ad una seconda difficilissima. Tutte le squadre, in base agli obiettivi prefissati, si sono rinforzate con l’intento di fare meglio. I bianconeri dell’Atletico Ascoli sono stati la rivelazione del girone di andata conquistando ben 26 punti prima del giro di boa. Campionato diverso quello di ritorno con la squadra di mister Simone Seccardini perde troppi punti per strada e alla fine ne raccoglie solo 17.

Da sinistra: Nicolò Civita (club manager),, Mario Marzetti (Ds), Simone Seccardini (allenatore) e i due vicepresidenti Adriano e Antonio Giordani

Non è stato certo un calo fisico della squadra. Il livello tecnico del campionato si è alzato e i giovani dell’Atletico hanno trovato qualche difficoltà. Ma l’obiettivo della squadra del patron Graziano Giordani è stato centrato e il percorso a tappe intrapreso ha fatto un altro passettino in avanti. Alla fine si è festeggiato indossando una maglia celebrativa con la scritta “Semplicemente Diversi”. Già perché l’impresa dell’Atletico Ascoli è totalmente diversa da quelle di tutte le altre squadre del girone.

I NUMERI DEL CAMPIONATO

Il patron Graziano Giordani con i suoi collaboratori

È finita la festa sul campo della Samb che da quando ha matematicamente vinto il campionato si è “lasciata andare” perdendo al Riviera sia con il Termoli che con la Civitanovese. Ma i records sono tutti della squadra di Palladini. I rossoblù chiudono con 72 punti (21 vittorie, 9 pareggi e 4 sconfitte). Lo scorso anno il Campobasso vinse il campionato con 70 punti e con 20 vittorie. Scendono direttamente in Eccellenza Citta di Isernia San Leucio e Fermana. La peggior difesa è quella dell’Isernia (57 gol incassati). La squadra con il minor numero di vittorie la Fermana: solo 6. Fermana che ha anche il peggior attacco con sole 24 reti realizzate.

Sono quattro i cannonieri del girone, appaiati al primo posto con 15 gol ciascuno: Umberto Eusepi (5 rigori) della Samb, Francesco Casolla (3) del Fossombrone, Banegas Pablo Ezequiel (4) dell’Aquila e Antonio Martiniello (2) dell’Ancona. Per l’Atletico Ascoli le reti sono state realizzate da Maio 8 (2 rigori), Minicucci 5 (2), Ciabuschi 4 (passato a gennaio all’Ascoli), Olivieri 3, Nonni, Didio e Scimia 2. Con 1 gol Severini, Gerlero, Clerici, D’Alessandro, Camilloni e Mazzarani.

GLI SPAREGGI PLAYOUT SALVEZZA

Dopo Isernia e Fermana per decretare le altre due squadre che scenderanno in Eccellenza si disputeranno gli spareggi. Le gare si svolgeranno in partita unica. In caso di parità al termine dei 90 minuti regolamentari, si disputeranno due tempi supplementari. Se la parità persisterà, retrocederanno le squadre peggio classificate al termine del campionato. Gli abbinamenti: Sora-Roma City e Notaresco-Civitanovese.