Trappola d’asfalto sulla “Mezzina”: ciclista finisce all’ospedale

CASTEL DI LAMA - E' accaduto in prossimità della rotatoria in contrada Valentino. Il giovane ha perso il controllo del mezzo ed è finito rovinosamente lungo la scarpata. Nessuna grave conseguenza ma l’incidente ripropone la mancanza di manutenzione lungo la strada
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Momenti di paura questa mattina (11 maggio) lungo la provinciale 43 “Mezzina”, nel territorio di Castel di Lama. Un ciclista in sella alla sua bici ha preso una buca sull’asfalto ed è finito rovinosamente a terra, riportando lesioni di vario tipo.

L’arrivo dei soccorsi

 

L’incidente è accaduto intorno alle 9,30 in prossimità della rotatoria, in contrada Valentino, il giovane ciclista procedeva in direzione Castel di Lama, quando a causa della grossa fessura sul manto stradale ha perso il controllo del mezzo ed è finito rovinosamente lungo la scarpata, solo per fortuna non ha battuto il capo sul muretto della strada.

 

Gli amici che procedevano con lui hanno subito prestato il primo soccorso, il giovane è sempre stato vigile, ma dolorante, quindi subito sono stati allertati i soccorsi, nell’attesa dell’ambulanza è sopraggiunta anche un’auto medicalizzata, che si trovava di passaggio e che ha provveduto a prestare le prime cure, a stabilizzare il giovane, poi è arrivata l’ambulanza che ha provveduto a trasportarlo all’ospedale “Mazzoni” per gli accertamenti radiografici.

Ciclista indica uno dei tratti dissestati della strada

 

Per fortuna nessuna grave conseguenza, ma l’incidente ripropone la mancanza di manutenzione lungo la strada: il manto stradale, nei primi tre chilometri, dal bivio di Offida fino alla rotonda è in pessime condizioni. Fessure, avvallamenti, l’erba ai margini della strada e sulla rotatoria è cresciuta a dismisura, ormai copre addirittura anche i segnali stradali verticali. E’ auspicabile intervenire al più presto e ristabilire le minime condizioni di sicurezza lungo una strada molto trafficata, che collega Ascoli all’entroterra e le due zone industriali Campolungo-Val Tesino.

 

M.G.L.


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