Grande paura sull’A14, dove un giovane di nazionalità albanese di 25 anni, residente a Bari, si è lanciato da un’auto in corsa nel pomeriggio inoltrato di ieri, 13 maggio. L’incidente è avvenuto nel tratto autostradale in territorio di San Benedetto, direzione nord. Il ragazzo è stato soccorso dal personale del 118 che l’ha medicato sul posto e poi lasciato al personale della polizia autostradale di Porto San Giorgio, che sta indagando sul caso.
Secondo quanto raccontato dal giovane, la storia avrebbe avuto inizio nella stazione di San Benedetto, dove si era recato per incontrarsi con una ragazza. Tuttavia, ci sono incongruenze sugli orari dei treni: il giovane avrebbe raccontato di essere arrivato in treno a San Benedetto alle 4 del mattino, ma gli orari dei treni non confermano questa versione dato che non c’è stato alcun treno in arrivo a quell’ora
A dare l’allarme è stato un automobilista di passaggio, tramite il Coa (Centro operativo autostradale di Pescara), che ha visto il giovane lanciarsi dall’auto, una utilitaria di colore chiaro, approfittando di un forte rallentamento in prossimità di un cantiere. La polizia autostradale sta esaminando tutte le possibili piste per chiarire cosa sia realmente accaduto, anche perché il ragazzo non avrebbe sporto denuncia.
Gli investigatori stanno cercando di ricostruire l’accaduto con l’impiego delle telecamere di videosorveglianza presenti dentro e fuori la stazione di San Benedetto e all’ingresso del casello autostradale. Queste immagini potrebbero fornire agli investigatori le fasi salienti dell’accaduto, dalla stazione fino al tratto autostradale. La polizia sta anche cercando di identificare la presunta fidanzata che il giovane avrebbe dovuto incontrare e di capire il motivo dietro l’incidente.
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