Francesco Pecci e Massimo Pulcinelli (foto Ascoli Calcio)
di Salvatore Mastropietro
In casa Ascoli sembrano ad un passo le tanto attese novità concrete sul fronte societario. Novità che potrebbero arrivare a breve, stando almeno a quanto filtra dalle parti coinvolte dopo gli ultimi giorni di lavoro sotto traccia. L’incontro di venerdì 9 maggio tra Francesco Pecci di “Uniko Spa Società Benefit”, accompagnato da collaboratori e consulenti, e la rappresentanza di imprenditori attivi sul territorio piceno pronti a sostenere un eventuale nuovo corso, su tutti Battista Faraotti di “Fainplast” e Matteo Trombetta Cappellani di “Metalcoat”, ha avuto esito positivo e per questo l’intenzione delle parti è quella di avanzare una proposta concreta il prima possibile. Resta da definire la modalità del supporto: alcuni imprenditori coinvolti sarebbero disposti ad un ingresso in società con l’acquisto di quote, mentre altri preferirebbero limitarsi a sponsorizzazioni.
Esito positivo avrebbero avuto, il condizionale è d’obbligo visti i precedenti, anche alcune interlocuzioni con la proprietà Pulcinelli, che rimane ferma sulle proprie richieste a livello economico ma che sembra ormai decisa – come dichiarato più volte – a cedere la società. E da parte del gruppo capitanato da Pecci sembra esserci tutta l’intenzione di trovare un punto di incontro il prima possibile. Per agevolare i contatti e la trattativa è centrale anche il ruolo che sta provando a giocare l’Amministratore Comunale, soprattutto nelle persone del sindaco Marco Fioravanti e dell’assessore Nico Stallone, coadiuvati dal dottore commercialista Enrico Diomedi che già la scorsa estate fu direttamente coinvolto con il “patto di riservatezza” firmato nell’ambito della trattativa Metalcoat.
Se la trattativa dovesse andare in porto in breve tempo, sarebbe l’eventuale nuova proprietà ad occuparsi di predisporre i principali adempimenti burocratici necessari per l’iscrizione in C (scadenza fissata al 6 giugno), su tutti la fidejussione da 700.000 euro raddoppiata rispetto allo scorso anno. Diverso, invece, il discorso per gli emolumenti di maggio-giugno da corrispondere ai tesserati, su cui ci sarebbe da trovare un accordo.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati