La festa di Sant’Emidio del 5 agosto del 2024
di Maria Nerina Galiè
Si è dimesso il direttivo del Comitato Organizzatore della Festa di Sant’Emidio di Ascoli, che per 12 anni si è occupato di coordinare gli eventi civili e religiosi legati alla ricorrenza in onore del Santo Patrono della città.
La notizia, ufficializzata nella tarda serata di ieri, 15 maggio, con una nota dello stesso Comitato, non è una fulmine a ciel sereno, né ci si intravvedono dietrologie.
«Si tratta della riconsegna delle attività svolte in questi 12 anni, come è nella logica della rotazione delle cose e degli incarichi. Dopo tanto tempo, è giusto così», spiega Franco Bruni, uno dei componenti del direttivo, insieme con Giancarlo Mari, Pierpaolo Di Luigi e, «fino alla sua scomparsa, dall’indimenticato e prezioso Serafino “Fifo” Castelli», tengono a sottolineare i tre.
Il Comitato è stato costituito nel 2012, con tanto di atto notarile. Ha interrotto le sue attività durante il periodo Covid, per poi ripartire ma appoggiandosi alla struttura parrocchiale della Cattedrale, in quanto nel frattempo erano state introdotte nuove norme a regolare l’attività di enti di questo tipo.
«Ora si andrà a costituire un nuovo Comitato, che sarà scelto dal vescovo Gianpiero Palmieri e dal sindaco Marco Fioravanti, conforme alle nuove direttive normative e giuridiche», chiarisce Bruni.
E’ un addio o un potenziale arrivederci da parte dei componenti dimissionari?
Bruni: «Sia che ci saremo noi, di nuovo, nel Comitato, sia che sarà composto da altre persone, noi continueremo a dare una mano, mettendo in campo la nostra esperienza. E’ auspicabile, in ogni caso, che ci sia l’apporto di nuove idee. Le nostre in fondo le abbiamo messe tutte in campo. E ripeto, restiamo a disposizione».
Il direttivo uscente con il sindaco Fioravanti, il vescovo Palmieri ed il prefetto Copponi, in una delle iniziative legate alla Festa del Patrono
Il clima di serenità della scelta che emerge dalle parole di Bruni è in linea con la nota del Comitato: «E’ una scelta condivisa, maturata con serenità, che segna la conclusione di un intenso periodo di servizio reso per dodici anni, con dedizione, entusiasmo e sincero amore per la città, le sue tradizioni e, soprattutto, per il Santo Patrono Emidio. Nel corso di tutto questo lungo periodo, abbiamo vissuto un’esperienza profondamente arricchente, fatta di lavoro volontario, passione e senso di appartenenza.
Ogni edizione della Festa è stata occasione di comunione e bellezza, segnata dal coinvolgimento della comunità, dalla cura dei dettagli e dal desiderio di onorare degnamente il Santo Patrono, tanto amato e venerato.
Desideriamo esprimere il nostro più sentito ringraziamento al sindaco Marco Fioravanti e a Sua Eccellenza il vescovo Gianpiero Palmieri per la fiducia che hanno riposto in noi e per la vicinanza dimostrata.
A entrambi rinnoviamo il nostro affetto e la nostra stima, nella gratitudine per il cammino condiviso e con l’augurio di ogni bene nel prosieguo del loro prezioso servizio alla città e alla comunità ecclesiale. Un grazie speciale va anche a tutte le persone che, in tanti modi, hanno collaborato con noi lungo questo cammino.
Siamo certi che la Festa di Sant’Emidio continuerà a essere un momento alto di fede, identità e partecipazione per tutta la cittadinanza, grazie all’impegno di nuove energie e cuori generosi. Al nuovo direttivo rivolgiamo i nostri più sinceri auguri di buon lavoro, nella certezza che saprà svolgere al meglio il compito affidato, con passione, dedizione e lo stesso amore per il nostro Santo Patrono che ha guidato il nostro operato. Con riconoscenza e commozione, Giancarlo, Pierpaolo e Franco. Il direttivo del comitato Organizzatore dei Festeggiamenti in onore di Sant’Emidio – Città di Ascoli Piceno».
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