“Gli alberi non scappano”, il nuovo libro di Luca Capponi: un viaggio sospeso tra poesia e racconto

Luca Capponi

È appena uscito “Gli alberi non scappano”, il nuovo libro di Luca Capponi, giornalista e scrittore ascolano, giunto alla sua quinta pubblicazione. Un’opera che sfugge alle definizioni tradizionali, muovendosi con grazia tra prosa e poesia, tra impressioni e immagini, tra sogno e memoria.

Nel cuore del libro, un albero incatenato: simbolo di radici, rifugio e rinascita ma anche di costrizione, sottomissione, prevaricazione, dell’umana presunzione che pensa di poter imprigionare qualsiasi cosa. Attorno a lui si snodano visioni e frammenti di un mondo sospeso, dove un essere umano cade senza sapere se si rialzerà, un gatto viaggia nel tempo a bordo di un vecchio  giradischi e la speranza si intreccia con la dignità e le stelle. Nessuna trama lineare, ma una raccolta di racconti e suggestioni, un flusso narrativo che si fa esperienza, evocazione, identità.

Con “Gli alberi non scappano”, Capponi, che nel frattempo ha preso la direzione di Cronache Picene e Cronache Fermane, continua il suo percorso letterario iniziato con “C’era una volta il deserto” (2012), proseguito con “Inchiostro nero” (2014), “Un giorno capirai” (2016), scritti con Tuco Ramirez, e “Non chiamarmi Poesia” (2020), suo primo lavoro in solitaria.

La presentazione ufficiale del libro si terrà mercoledì 4 giugno alle ore 18,45 presso la Bottega del Terzo Settore – Corso Trento e Trieste, 18 – ad Ascoli Piceno.

Durante l’evento interverranno Piersandra Dragoni (che ha scritto la prefazione) e Stefano Tamburrini (autore delle illustrazioni).
Le letture saranno affidate alla voce di Iole Mazzone.
A moderare l’incontro, Veruska Cestarelli e Matteo Porfiri.