Elezioni regionali, si infiamma il toto-candidature: Origlia vicina al centrodestra? Ipotesi Stangoni

VERSO IL VOTO - La storica rappresentante di Italia Viva potrebbe entrare nella lista civica a sostegno di Acquaroli. Anche il sindaco di Acquasanta tra i papabili. Ancora voci sul sindaco di Ascoli Fioravanti e sulla leghista Acciarri, che medita un ritorno nel Pd
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di Giorgio Fedeli 

 

Nel Piceno, la campagna elettorale per le elezioni regionali si scalda sempre di più. La novità è il possibile ingresso di Maria Stella Origlia nelle liste del centrodestra. Si tratterebbe di un colpo di scena, considerando che circa un anno fa denunciava con fermezza la sua esclusione dalle liste alle comunali. Oggi, invece, la storica esponente di Italia Viva sarebbe in lizza per una candidatura nella lista civica a sostegno del presidente uscente Francesco Acquaroli, legata a Fratelli d’Italia, e per cui erano venuto fuori anche il nome di Luigi Contisciani, ex sindaco di Comunanza e attuale presidente del Bim Tronto.

Maria Stella Origlia

 

Questa mossa sorprendente aprirebbe scenari inediti, in particolare sul posizionamento di Italia Viva nello scacchiere politico regionale. Finora, infatti, il partito renziano non aveva preso posizione ufficiale all’interno delle due principali coalizioni.

 

In orbita centrodestra, tra i nomi nuovi spunta anche quello del sindaco di Acquasanta Terme, Sante Stangoni, che potrebbe essere della partita. Fratelli d’Italia, intanto, ha già ufficializzato le candidature dell’assessore ascolano Francesca Pantaloni e del consigliere regionale uscente Andrea Assenti, esponente sanbenedettese. A completare il quadro per FdI potrebbero esserci anche il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti e l’ex consigliere comunale Alessio Pagliacci.

Sante Stangoni

 

Sul fronte di Forza Italia, la candidatura di Donatella Ferretti è praticamente certa, mentre sulla riviera adriatica resta viva la contesa tra l’ex sindaco Pasqualino Piunti e il consigliere Stefano Muzi. La Lega, invece, conferma Andrea Maria Antonini, ma si osserva con attenzione la posizione di Monica Acciarri, che secondo indiscrezioni, ancora tutte da comprovare, potrebbe lasciare il Carroccio per tornare clamorosamente nel Partito Democratico.

Francesco Ameli

 

Nel centrosinistra, la candidatura a governatore dell’europarlamentare Matteo Ricci ha dato slancio al Partito Democratico, che è ora impegnato nella composizione delle liste territoriali. Tra i possibili candidati figurano Angelo Flaiani, ex sindaco di Folignano, Francesco Ameli, segretario provinciale, Anna Casini, ex vicepresidente e consigliera regionale uscente (al netto di un via libera sul terzo mandato), ed Enrico Piergallini, ex sindaco di Grottammare.

 

A rendere il quadro più fluido è proprio il possibile rientro di Monica Acciarri tra le fila dem, un’eventualità che potrebbe ridefinire equilibri e dinamiche all’interno del centrosinistra locale.

 

Con le elezioni in programma tra settembre e ottobre, il Piceno si conferma uno dei territori chiave per la sfida tra centrodestra e centrosinistra. Le manovre in corso, le sorprese come quella della Origlia e i possibili cambi di casacca rendono la partita più aperta che mai. E mentre i partiti cercano di chiudere le liste, lo scacchiere delle alleanze e delle strategie si fa sempre più complesso. I prossimi giorni saranno decisivi.


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