di Elena Minucci
Dame, nobildonne, guerriere, amazzoni e castellane, l’esercito “rosa” della Quintana di Ascoli sta per rimettersi in marcia in vista della grande sfilata di sabato 12 luglio.
Dopo Castel di Lama, Montemonaco e Monteprandone, è la volta di Comunanza. Sin dalla prima edizione, l’organizzazione del corteo con la scelta dei figuranti e delle dame è stata affidata alla Società Operaia Comunanza A.P.S .
Ed ecco la sua castellana: si tratta di Elisabetta Massacci, 29 anni, originaria di Comunanza. Dopo la laurea in Economia e Gestione Aziendale alla Sapienza di Roma, ha deciso di trasferirsi ad Ascoli e iniziare a lavorare nell’azienda di famiglia, la Made Bus S.r.l., che si occupa di servizi di noleggio autobus nella provincia di Ascoli.
All’interno dell’impresa, Elisabetta si occupa della parte contabile e amministrativa, collaborando con il padre, l’amministratore, e lo zio. Nel tempo libero si dedica a lunghe passeggiate all’aria aperta, soprattutto nella natura, ama trascorrere momenti in famiglia soprattutto con i fratelli (ne ha 3 di cui 2 gemelli di 11 anni).
Che emozione prova nello sfilare per la prima volta alla Quintana di Ascoli?
«Partecipare alla Quintana come castellana è per me un grande onore: sono davvero emozionata. Ho sempre seguito questa manifestazione con entusiasmo e ammirazione, e quest’anno viverla in prima persona, rappresentando il mio paese, è qualcosa di speciale».
A chi dedicherà questa esperienza?
«Dedico questa esperienza a chi, come me, crede nel valore delle tradizioni. La Quintana è un modo bellissimo per sentirsi parte di qualcosa di più grande, che unisce passato e presente. Invito tutti i comunanzesi a partecipare e a sostenerci».
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