Quintana, i cavalieri sfidano il cronometro nelle prove ufficiali: ottimo Rauco, Innocenzi segna il tempo migliore

di Elena Minucci

La Quintana entra sempre più nel vivo: ieri sera (mercoledì 18 giugno) si sono svolte le prove ufficiali al Campo dei Giochi Squarcia. Le prove sono state cronometrate alla presenza dei giudici e dello speaker e i sei cavalieri hanno avuto quindi la possibilità di riprendere confidenza con la pista e il Moro provando le varie cavalcature a disposizione.

Il pubblico dello Squarcia

Uno dei sei protagonisti è stato sicuramente Adalberto Rauco al debutto con Porta Maggiore. È stato proprio il trentenne di Arezzo a scendere in pista per primo, con tempi interessanti che fanno ben sperare il sestiere neroverde, che sogna la vittoria dopo più di quarant’anni: 53.1 nella 1° tornata, in sella a Stay Safe Tonight, (638 punti), nella 2°, 53.50 in sella a Once Upon a Time (630 punti) e 54.5 nella 3° tornata con White Heaven (610 punti), colpendo tutti i centri e risultando uno dei pochi a non incorrere in penalità.

È stata la volta poi del campione in carica, Luca Innocenzi, per il sestiere di Porta Solestà. Fresco di vittoria alla Quintana di Foligno, allo Squarcia ha disputato la 1° tornata in sella a Love Story (con la quale ha vinto la Quintana di Ascoli nel 2018, 2019 e 2021), compiendo due penalità ma realizzando un ottimo tempo di 51.7 (606 punti). Nella 2° invece, in sella a Piccola Miss, ha fermato il cronometro a 52.4 senza penalità (652 punti). Per la 3° ha scelto Aube Boreale in sella alla quale ha realizzato il tempo migliore della serata, 50.9 (682 punti).

Melosso

E poi ancora Sant’Emidio, con Tommaso Finestra: il 25enne di San Gemini, nella 1° tornata in sella a In the Woods ha realizzato un tempo di 53.40, segnando tre centri al tabellone ma due penalità (572 punti). Nella 2°, in sella a Zip Line, ha registrato 52.90 (622 punti). Tempo di 55.20 e una penalità durante la 3° tornata, in sella a Gold Strategy (566 punti).

Dimarti

 

Per il sestiere di Porta Tufilla è sceso in pista Mattia Zannori: reduce dal secondo posto alla Quintana di Foligno, il cavaliere di San Gemini ha confermato l’ottima forma anche ad Ascoli. Nella 1° tornata, in sella ad un super Trentino (cavalcatura che detiene il record di pista e che ha portato Massimo Gubbini alla vittoria nel 2021 e 2022), ha realizzato un ottimo tempo di 51.60 ma con una penalità (618 punti). Nella 2°, in sella a Demurone, 53.40, con tre centri e due penalità (572 punti), mentre la 3° non è stata disputata.

Rauco

 

Penultimo cavaliere in pista, Lorenzo Melosso: il giovane cavaliere ascolano, portabandiera di Porta Romana, nella 1° tornata in sella a Tago Island ha segnato due centri con un tempo di 52.30 (634 punti). Nella 2° invece, in sella a Matambre, ha realizzato un tempo di 52.40 (612 punti). Nemmeno lui è sceso in campo per la terza tornata.

 

E infine Davide Dimarti: il cavaliere di Offida, il più giovane tra i sei, ha realizzato un ottimo tempo nella 1° tornata, 51.90, in sella a Matty Miller (622 punti) mentre nella 2°, sempre con Matty Miller, ha fermato il cronometro a 53.70, colpendo tutti e tre i centri (626 punti). Purtroppo non ha potuto concludere la 3° tornata, in quanto gli si è spezzata la lancia.

 

 

Innocenzi