Andrea Cavallari, il 26enne condannato a 11 anni e 10 mesi per la tragica strage di Corinaldo, avvenuta l’8 dicembre 2018, con sei vittime tra cui cinque minorenni e una mamma, è stato catturato.
La sua rocambolesca fuga, iniziata lo scorso 3 luglio dopo aver discusso la tesi di laurea all’Università di Bologna, è durata esattamente due settimane.
Cavallari, stando a quanto è trapelato, è stato fermato nella tarda mattinata, mentre passeggiava per le strade di Barcellona, in Spagna. La sua evasione aveva suscitato scalpore: dopo aver pranzato con i parenti per festeggiare la laurea in legge, il giovane aveva fatto perdere le sue tracce nel centro storico bolognese.
La cattura, avvenuta in tempi brevi, è frutto di un intenso lavoro investigativo.
Sulla vicenda, la procura di Bologna, in collaborazione con la procura di Ancona, aveva immediatamente aperto un fascicolo per evasione. Le indagini sono ora concentrate anche sui possibili complici che potrebbero aver favorito la fuga di Cavallari.
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