Ciclovia Adriatica, 27,5 milioni per il completamento: i primi tratti cantierabili

LA GIUNTA regionale ha approvato la delibera, grazie all’individuazione dei primi tratti immediatamente cantierabili dell’infrastruttura che attraversa le Marche da Gabicce a Porto d’Ascoli, passando anche per Cupra e Grottammare
...

 

La Giunta regionale ha approvato la delibera che dà il via alla fase di completamento della Ciclovia Adriatica, grazie all’individuazione dei primi tratti immediatamente cantierabili dell’infrastruttura che attraversa le Marche da Gabicce a Porto d’Ascoli.

 

«Con questa opera – dichiara il presidente Francesco Acquaroli – prende forma l’asse della mobilità sostenibile inserito nel Piano strategico delle Infrastrutture Marche2032. Un piano che prevede una rete ciclabile, urbana ed extraurbana, connessa a quella nazionale e agli altri percorsi interregionali. Siamo in presenza di un sistema a “pettine”, il cui asse portante è costituito proprio dalla Ciclovia Adriatica, un’infrastruttura per la quale la Regione Marche ha ottenuto uno dei finanziamenti più consistenti tra tutte le regioni italiane, pari a 27,5 milioni di euro. Un’opera che persegue gli obiettivi di sostenibilità, mobilità più accessibile, maggiori opportunità per il turismo e per la qualità della vita, e miglioramento dei collegamenti tra le nostre città».

Il tragitto della Ciclovia

 

«Ora inizia la fase di completamento della Ciclovia – sottolinea l’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli –. Partiamo dai tratti immediatamente cantierabili, da Gabicce a Cupra Marittima, dalla Provincia di Pesaro Urbino a quella di Ascoli Piceno: percorsi nuovi dove mancano e manutenzione straordinaria di quelli esistenti. Da nord a sud completiamo la Ciclovia Adriatica. Dagli splendidi ponti ciclopedonali, ultimo quello sul Cesano tra Marotta-Mondolfo e Senigallia, alle piste: mettiamo a terra oltre 67 km di ciclovia».

 

La Regione Marche è capofila del progetto Ciclovia Adriatica, grazie anche all’importanza della duplice chiave – sostenibilità e sviluppo – prevista nel nuovo Piano delle Infrastrutture Marche2032.

 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X