Sante Stangoni
«Il grandissimo risultato della ZES è il frutto di un lavoro di squadra tra sindaci, il commissario alla ricostruzione, il presidente della Regione Francesco Acquaroli e il Governo, che ringrazio». Così il sindaco Sante Stangoni commenta con soddisfazione i recenti sviluppi legati alla Zona Economica Speciale per il cratere sismico, sottolineando il ruolo decisivo della collaborazione istituzionale.
In particolare, Stangoni ha evidenziato il contributo del commissario alla ricostruzione Guido Castelli, la cui presenza sul territorio – definita «costante, capillare e concreta» – ha consentito in questi anni lo sblocco totale della ricostruzione, sia pubblica che privata.
Tra le misure più significative, il sindaco cita il programma Next Appennino, che rappresenta per Acquasanta una vera opportunità di rilancio economico e culturale. «Con il percorso fluviale sul Garrafo, i ponti tibetani e la realizzazione di un hub del travertino con lezioni universitarie – spiega – si apre uno scenario completamente nuovo per il nostro territorio».
Il sindaco guarda con fiducia alla nuova fase che vivono le aree interne e invita a tenere alta l’attenzione istituzionale: «Oggi, grazie alla vicinanza delle istituzioni guidate dal commissario Castelli, possiamo davvero dare una svolta a chi vive in questi luoghi».
Infine, Stangoni lancia un appello in vista della campagna elettorale: «Non strumentalizziamo il sisma e chi ci lavora solo perché siamo in periodo elettorale. Nei discorsi pre-elettorali parliamo di programmi, di visione e di soluzioni concrete per i cittadini».
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