Gli scranni della giunta comunale
di Giuseppe Di Marco
Slitta ai giorni immediatamente successivi a Ferragosto, la nomina del nuovo assessore ai lavori pubblici da parte del sindaco Spazzafumo. La delega verrebbe attribuita all’ingegner Giuseppe Silvestri, ma contestualmente il vertice comunale effettuerà un’altra, misteriosa, operazione in giunta.
E’ quanto emerge dall’ennesimo incontro fra il primo cittadino e i referenti di Viva San Benedetto, andato in scena nella mattina di giovedì 3 agosto. Insomma il recupero della lista coordinata da Gianluca Pompei non è l’unica mossa decisa per risolvere l’attuale crisi. Resta da capire, a questo punto se ci sarà un rimpasto di deleghe oppure la nomina di un ulteriore membro della giunta.
Nel secondo caso, però, è più che lecito chiedersi chi debba entrare nell’esecutivo, e al posto di chi, dato che tutte le “caselle” risultano inamovibili, a meno che non si voglia aprire un’ulteriore crisi. Mettere mano in casa Libera o Ccp è praticamente impensabile, perché a quel punto verrebbe meno un numero ancora maggiore di consiglieri. Nei giorni scorsi si era parlato di Andrea Sanguigni, ma la sua eventuale rimozione troverebbe il disaccordo di Simone De Vecchis escludendo, di fatto, Forza Italia dal tetris.
Gli interrogativi restano attorno alla Lega e a parte del gruppo misto di minoranza. Annalisa Marchegiani e Luciana Barlocci finora non hanno messo un punto definitivo sulla storia degli assessorati.
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