«Determine controllate e chiare» La nota stampa della Svem in replica a Avs

REPLICA - Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa della Svem, inviata alla nostra redazione dalla Svem stessa, in replica alle critiche mosse da Alleanza Verdi e Sinistra
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Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa della Svem, inviata alla nostra redazione dalla Svem stessa, in replica alle critiche mosse da Alleanza Verdi e Sinistra:

 

“Le determine di spesa passano attraverso Anac e sono controllate e chiare. I dipendenti sono stati assunti con contratti a tempo indeterminato. I lavori della sede sono su impianti e struttura (e non solo i due bagni). Leggo una nota Avs che accusa la Svem di fare spese inutili: ma quali spese inutili? Abbiamo ereditato una società in difficoltà – basta confrontare i risultati attuali con quelli della gestione della precedente amministrazione regionale quando si chiamava Svim – e l’abbiamo fatta diventare una Formula Uno. E con grande soddisfazione – si legge nella nota stampa della Svem – dell’economia delle Marche e di tutti gli imprenditori che vedono allocate sul territorio risorse e liquidità importanti per le attività.

 

Va sottolineato che tutte le determine di spesa passano attraverso l’Anac, autorità nazionale anticorruzione, che le controlla e da una risposta. Si tratta di un sistema introdotto da Svem per avere procedure di trasparenza e legalità.

 

Ricordiamo – rimarcano con la nota stampa, dalla Svem – alcuni obiettivi raggiunti nell’anno 2024: . riduzione dei tempi di attesa dei pagamenti alle aziende ed agli enti dei progetti approvati, passati da una media di 48 MESI (della gestione SVIM) ai 3 mesi attuali; . 1007 pratiche evase per un valore di 241,078 milioni di Euro distribuiti ad aziende ed enti (+710% rispetto al 2021); . riduzione del costo del personale; . efficienza e risparmio senza sprechi di risorse in iniziative non core. I dati della gestione degli ultimi anni mostrano che è stato realizzato un significativo efficientamento, ancora più evidente se si mettono a confronto gli obiettivi positivi raggiunti dalla presente gestione con i numeri delle gestioni passate.

 

Ecco un confronto della società di gestione Svem del 2024 con la precedente società di gestione SVIM 2021 (ultimo anno di attività) sulla base di un anno di lavoro della struttura:

 

INDICI a CONFRONTO

Tempi medi di attesa dei pagamenti da parte delle aziende

SVIM 48 mesi

SVEM 3 mesi

Pratiche chiuse

SVIM: 298 pratiche per un valore di 34,14 milioni

SVEM: 1007 pratiche per un valore di 241,07 milioni (+ 710% pratiche evase)

Personale: una voce a parte è quella del personale che è stato stabilizzato con contratti a tempo indeterminato. A questo proposito sono stati assunti 6 dipendenti e presto pubblicheremo un nuovo bando per circa 10 assunzioni.

 

La società di gestione Svem ha quasi dimezzato il costo del personale, che è passato da 1,5 milioni della gestione Svim 2021 a soli 819.666 euro del 2024. Questo – si legge nel comunicato stampa della Svem – mentre i dipendenti a tempo indeterminato sono aumentati da 3 a 9 e si è ridotto significativamente il ricorso ai contratti co.co.co (diminuiti dai precedenti 79 agli attuali 7 nel 2024).

 

Spese inutili cancellate

La Svem inoltre ha fatto cessare la pratica dei finanziamenti a pioggia che non rientrano nell’attività core della società, (di cui esempi nella precedente gestione il contributo per un film su Ivan Graziani per 200.000 euro, la celebrazione dei 20 anni della Svim a fronte di un esborso pubblico di 50.000 euro e la pubblicazione di un libro dedicato ai tartufi per il costo di 70.000 euro).

 

I lavori. Per quanto riguarda i lavori sono stati eseguiti lavori importanti (non solo relativi ai due bagni) ma che hanno interessato gli impianti idraulici e le fogne, perché lo stabile della Svem era ammalorato negli impianti di scarico e idrici. «Lo stato della struttura della Svem – ha detto il presidente Andrea Santori, con le sue dichiarazioni riportate nel comunicato stampa della Svem – era stata ridotta in condizioni non decorose per non dire peggio e per questo abbiamo fatto un grande investimento per recuperare i luoghi di lavoro che ora sono in perfetto stato».

 

«Siamo stati efficaci e abbiamo riorganizzato la società con un criterio di efficienza e utilità per la comunità – ha commentato il presidente Andrea Santori, sempre nella nota Svem – e i risultati si sono subito visti. Siamo contenti che le aziende non aspettino più, come accadeva prima con Svim, 48 mesi per prendere i fondi dei loro investimenti in progetti. Questa maggiore rapidità di incasso permette agli imprenditori di avere più serenità sia dal punto di vista economico che finanziario. Tutto questo lo abbiamo realizzato grazie all’attività di valore delle persone, dei consulenti, dei gruppi di lavoro e con affidamenti chiari e trasparenti».

 

L’efficienza messa in campo ha contribuito al miglioramento nel posizionamento della Regione nelle classifiche nazionali, tanto che siamo al primo posto a livello nazionale per i pagamenti del Fse+ e al terzo posto per gli impegni nei programmi regionali Fesr 2021-2027, in questo campo abbiamo ora davanti a noi – si chiude la nota stampa Svem – solo Bolzano e l’Emilia-Romagna secondo i dati forniti dal Ministero dell’economia e delle finanze il 30 aprile 2025″.

 

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