L’Isc Centro “D’Azeglio”
Il nuovo anno scolastico è alle porte e con esso torna uno dei progetti più amati e significativi della comunità dell’Isc Ascoli Centro – D’Azeglio: il Piedibus. Giunto alla sua quindicesima edizione, questo “autobus che va a piedi” continua a rappresentare un fattore di eccellenza per la scuola.
Quest’anno, il Piedibus affronta una nuova sfida: la nuova sede scolastica presso la Banca d’Italia. Per rendere il servizio efficiente e dare una risposta concreta per il traffico mattutino, le linee verranno intensificate e saranno creati nuovi punti di raccolta strategici, facilmente raggiungibili in auto, dove i genitori potranno lasciare i propri figli in totale sicurezza.
Il Piedibus non è solo un modo per andare a scuola, ma un vero e proprio percorso di crescita. Promuove uno stile di vita sano, incoraggiando l’attività fisica e la socializzazione tra i bambini e le bambine. Allo stesso tempo, sensibilizza la comunità scolastica sui temi della sostenibilità rendendo concretamente l’aria più pulita e la nostra città più vivibile.
Questi risultati, possibili grazie alla collaborazione tra l’Istituto, il Comune e le famiglie, sono stati riconosciuti anche a livello nazionale: il Comune di Ascoli Piceno ha ricevuto il 2° posto agli Urban Award 2023 proprio per il suo impegno nella mobilità sostenibile, un premio che ha messo in luce l’importanza del nostro progetto Piedibus.
Ma per rendere possibile tutto questo, la referente del progetto Laura Cannella e la dirigente scolastica Valentina Bellini lanciano un appello a tutta la cittadinanza: c’è bisogno dei volontari, che sono il vero cuore pulsante del Piedibus. «Il loro ruolo – sottolinea Cannella, da anni impegnata nel progetto – è quello di accompagnare i bambini lungo il percorso, garantendo la loro sicurezza e rendendo il tragitto verso scuola un momento di gioia e condivisione. Un’occasione di condivisione per iniziare la giornata nel migliore dei modi: occupandosi dei più piccoli».
«Il nostro appello è per genitori, nonne e nonni, giovani del quartiere – aggiunge la dirigente l’impegno minimo è di neanche un’ora alla settimana. I nostri bambini e le nostre bambine del Piedibus arrivano a scuola sereni, grazie alla passeggiata, alle chiacchiere con i compagni; riempie di soddisfazione contribuire ai loro sorrisi».
Per avere informazioni o offrire la propria disponibilità al volontariato è possibile contattare la segreteria dell’Istituto o l’insegnante referente Laura Cannella
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati